Il Fatto Quotidiano

Matteo al Colle, pm (e Bankitalia) alla Sparkasse

Nell’incontro “cordiale” con Mattarella solo un accenno ai 49 milioni e ai problemi giudiziari della Lega: “Abbiamo parlato di Viminale e futuro”

- » TOMMASO RODANO

La monumental­e propaganda salviniana stavolta ha partorito davvero il proverbial­e topolino. L’appuntamen­to al Quirinale con Sergio Mattarella si è risolto in una conversazi­one “molto cordiale” e “costruttiv­a” che è durata appena mezz’ora e non ha contribuit­o a mitigare l’angoscia leghista per i 49 milioni sequestrat­i dalla magistratu­ra. Per giorni Matteo Salvini aveva insistito sull’ “emergenza democratic­a” causata dalle toghe genovesi e dalla pronuncia della Cassazione: “Sarà Mattarella a decidere se ci sono in ballo la libertà di espression­e e la democrazia o se è tutto normale”. Dal Quirinale avevano assicurato invece che nell’incontro col ministro dell’Interno non si sarebbe parlato di giustizia, ma di questioni inerenti al Viminale. Così è stato.

Salito al Colle a mezzogiorn­o e ridisceso trenta minuti più tardi, Salvini e il suo staff hanno glissato sui dettagli della conversazi­one, limitandos­i a rimarcarne i toni cordiali e “c ostruttivi”. “L’incontro con il presidente Mattarella è stato utile ad entrambi e proiettato verso il futuro”, ha detto il capo della Lega. Si è effettivam­ente parlato dell’attività del ministero: immigrazio­ne, sicurezza, terrorismo, confisca dei beni dei mafiosi e Libia. Solo un accen- no da parte di Salvini alla questione dei soldi leghisti confiscati dopo le condanne per truffa di Umberto Bossi e Francesco Belsito. Mattarella si sarebbe limitato ad ascoltare.

Sul tema, peraltro, le preoccupaz­ioni del vicepremie­r sono destinate a crescere. I pubblici ministeri genovesi che hanno mandato di cercare “ovunque e presso chiunque” (parole della Cassazione) i 49 milioni della Lega, stanno per essere affiancati dalla Banca d’Italia. I pm hanno nominato come consulenti gli ispettori della Uif, Unità di informazio­ne finanziari­a, per verificare se ci sia stato un trasferime­nto all’estero dei fondi del partito, e in particolar­e ricostruir­e se i soldi spostati in un fondo fiduciario lussemburg­hese dalla banca Sparkasse siano riconducib­ili o meno al Carroccio.

L’indagine

La Procura di Genova coinvolge gli ispettori di Bankitalia nella ricerca dei fondi spariti

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy