Il miracolo Riace, il riscatto dem nei municipi romani e gli ex M5s
Tra i governi locali l’azione di Luigi De Magistris a Napoli in questi anni ha rappresentato essa stessa una trincea. De Magistris ha ottenuto la rielezione sia per il suicidio del Pd nella città partenopea, ma anche per aver parlato il linguaggio delle necessità sociali a partire dall’acqua pubblica. Ha poi dato per primo voce all’opposizione a Salvini.
Più originale è l’esperienza di Riace governata da Mimmo Lucano, sindaco che all’insegna dell’accoglienza dei migranti ha ripopolato il proprio paese, risollevato l’economia locale, conquistato la collocazione tra i cinquanta personaggi più influenti al mondo secondo la rivista Fortune. Il regista tedesco Wim Wenders gli ha dedicato un film e lo ha additato ad esempio a tutta l’Europa. Più sconosciuta è l’esperienza di Latina Bene Comune che ha eletto con il 75% dei voti il sindaco Damiano Colettacon un programma da M5S di sinistra (e infatti si è collegato a Italia in Comune promossa da Federico Pizzarotti). A Roma si è visto invece lo scatto di reni della sinistra che non rompendo con il Pd ne ha voluto dare una visione di sinistra. Nel nome di Nicola Zingaretti , infatti, alle elezioni di giugno, nei municipi Nomentano e Garbatella hanno vinto le elezioni Giovanni Caudo, ex assessore di Ignazio Marino, e Amedeo Ciaccheri, del centro sociale La Strada e militante di movimento. Due idee nuove di centrosinistra che sperano ancora in una svolta del Pd (auguri).