Fermi gli appalti. Anzi no
“COME DA PROGRAMMA concordato con l’Unione europea dai due Stati, Telt sta lavorando alla pubblicazione di bandi per la realizzazione della sezione transfrontaliera della Torino-Lione per un totale di 5,5 miliardi di euro entro il 2019”. Lo hanno precisato ieri in una nota i vertici di Tunnel Euralpin Lyon Turin, la società pubblica franco- italiana a capo della costruzione e della gestione dell’alta velocità ferroviaria tra Italia e Francia. “In questo momento si stanno completando le valutazioni tecnico-giuridiche in vista della pubblicazione degli appalti sulla Gazzetta Europea. Si precisa che il bando per lo scavo del tunnel di base sul versante francese, del valore di circa 2 miliardi di euro, è previsto da planning entro l’estate. La precisazione è arrivata ieri a seguito di un articolo della Stampa secondo cui, per evitare prove di forza con i Cinquestelle al governo, la società aveva congelato le procedure per il lancio del primo mega appalto, una gara da 2,3 miliardi di euro per i lavori nei 57,5 chilometri del tunnel di base. Nei giorni scorsi il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, aveva detto che, in pendenza dell’integrale ridiscussione del progetto, “nessuno deve azzardarsi a firmare nulla”. Il braccio di ferro continua.