Medicina, al test d’ingresso 67 mila aspiranti camici per 10 mila posti
▶AGOSTO
non sarà un mese di vacanze per decine di migliaia di ragazzi italiani che dovranno prepararsi ai test di ammissione all’università in programma i primi di settembre.
Come al solito, la fila più affollata è formata dai neo-diplomati che sognano un domani di vestire il camice. Ai test di ingresso per Medicina e Odontoiatria si presenteranno 67 mila studenti, in lieve crescita rispetto ai 66.900 del 2017. Ci sarà posto solo per 9.799 di loro (lo scorso anno erano 9.100). Questo vuol dire che uno su sei ce la farà, gli altri cinque dovranno decidere se rinunciare al sogno di diventare medici o riprovarci nel 2019, magari nel frattempo iscrivendosi a un corso di laurea con materie comuni a Medicina. Per quanto riguarda Veterinaria, invece, le candidature sono 8.136 (nel 2017 erano 8.431) ma per loro sarà ancora più difficile realizzare le proprie aspettative: i posti disponibili sono solo 759 (pochi di più rispetto ai 655 del 2017). Insomma, nove su dieci resteranno fuori, e anche qui dovranno trovare - almeno per il primo anno accademico - una strada alternativa. Più facile sarà la vita di chi ambisce a diventare architetto: abbiamo 7.211 posti per 7.986 iscritti al test di ammissione. Insomma, anche quest’anno la strada per la facoltà preferita resterà bloccata per decine di migliaia di giovani, a causa del sistema del numero chiuso, spesso oggetto di critiche da parte di diverse associazioni studentesche che lo ritengono una limitazione del diritto allo studio. Per superare questo ostacolo, bisognerà rispondere in 100 minuti a 60 quesiti. Le prime prove sono fissate per il 4 settembre, il calendario proseguirà fino al 26 ottobre.
Intanto il Censis ha aggiornato la classifica dei migliori atenei italiani. Al primo posto per Medicina c’è Pavia, seguita da Milano Bicocca e dall’Università di Bologna. Ferrara vince per Architettura, che stacca Trieste e Catania. Per Veterinaria, il più alto gradino del podio è occupato da Sassari, seguita da Padova e Teramo. Per Odontoiatria, infine, l’Università dell’Insubria (in Lombardia) è al primo posto, seguita da Foggia, mentre per il terzo posto compare anche questa volta l’Università di Milano Bicocca.