“Negro di merda”, due spari contro un migrante ospite di una parrocchia
I casi Un ambulante ferito anche a Napoli
Adesso
è tiro al migrante. Due aggressioni con colpi di arma da fuoco sono avvenute giovedì sera prima a Napoli e poi a Pistoia. E, ancora una volta, i bersagli degli sparatori sono due migranti con regolare permesso di soggiorno.
Il primo episodio è accaduto nel quartiere Vasto di Napoli e a farne le spese è stato Cissè Elhadji Diebel, senegalese di 22 anni che di mestiere fa il venditore ambulante. Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 22 di giovedì sera due ragazzi hanno raggiunto il gruppo di senegalesi esplodendo tre colpi di pistola, uno dei quali è andato a segno conficcandosi nella gamba del venditore ambulante. Il ragazzo è stato subito ricoverato all’ospedale Loreto Mare ma non è in pericolo di vita: per il momento il questore di Napoli Antonio De Iesu dice che è “prematuro” parlare di movente razzista anche se non è esclusa alcuna pista. L’altro episodio è accaduto pochi minuti dopo a Vicofaro, quartiere periferico di Pistoia. Intorno alle 22.30, due ragazzi in bicicletta hanno raggiunto Buba Ceesay – gambiano accolto nella parrocchia di Don Massimo Biancalani – mentre faceva jogging e gli hanno urlato contro “negro di merda”. Poi uno di loro ha esploso un colpo con una pistola scacciacani, per fortuna a vuoto.
“ADESSO HO PAURA” dice al F a tt o Quotidiano il 24 enne arrivato in Italia a marzo. L’episodio è stato denunciato alla Questura di Pistoia da Don Biancalani, parroco che nella sua comunità ospita più di 100 migranti e già vittima di intimidazioni per la su attività pro-accoglienza: un anno fa i militanti di Forza Nuova fecero irruzione mentre celebrava la messa e da ottobre ad oggi ha ricevuto minacce di morte con lettere anonime. “I miei ragazzi sono spaventati e alcuni di loro adesso stanno pensando di lasciare l’Italia – racconta Don Biancalani –. Questo episodio increscioso è il frutto del clima d’odio delle ultime settimane e del linguaggio razzista di politici come il Ministro dell’Interno Matteo Salvini”.