Regione Marche arruola studenti al Meeting di Cl
Gioite, giovani scolari marchigiani: quest’estate per voi si spalanca una straordinaria opportunità professionale. La Regione ha reclutato 250 studenti – tra le classi quarte degli istituti superiori – che invece di godersi le più o meno meritate vacanze saranno mandati a lavorare gratis (o meglio, nell’ambito della famigerata alternanza scuola-lavoro). Non in un posto qualunque, ma nello stand affittato dalle Marche al prossimo meeting di Comunione e Liberazione a Rimini, dal 19 al 25 agosto. Per far partecipare i ragazzi all’evento, la Regione governata da Luca Ceriscioli (Pd) ha messo generosamente mano al bilancio regionale (attingendo al Fondo sociale europeo): 95mila euro per affittare per 5 giorni uno stand di 40 metri quadri nella “Ma shAr ea” della fiera.
IL SENSO dell’iniziativa è spiegato (con enfasi) nella lettera inviata dall’assessore Loretta Bravi ai dirigenti scolastici per sollecitare l’arruolamento dei ragazzi: “La nostra presenza al Meeting è inserita in un più ampio contesto che prevede anche tavole rotonde con esperti del settore, economisti, imprenditori. Il coinvolgimento degli studenti, fondamentale ai fini della buona riuscita dell’iniziativa, riguarderà sia l’attività dei desk informativi, sia le tavole rotonde”. Si tratterà, garantisce l’assessore, di un “valido momento di orientamento extra- scolastico, riconosciuto anche ai fini dell’a lt e rn a nz a scuola-lavoro” e “l’opportunità di incontrare gli stakeholder (sic!) nazionali e internazionali”.
Non è il primo anno che le sempre meno rosse (e laiche) Marche decidono di partecipare al meeting ciellino e di fi- nanziare l’associazione fondata da Don Giussani, ma c’è chi ancora non si arrende all’idea. Come Maurizio Acerbo, segretario di Rifondazione Comunista: “Questa sarebbe formazione? Mandare ragazzi dalle scuole a un meeting di un movimento di integralisti religiosi? Trovo vergognoso questo uso di risorse del Fondo Sociale Europeo per finanziamenti clientelari a un colosso religioso-politico-affaristico come Comunione e Liberazione, con la sua potentissima Compagnia delle Opere. Quante altre regioni fanno cose simili per aiutare gli amici di CL?”.
LA RISPOSTA È: diverse. L’organizzazione del Meeting non ha comunicato l’elenco completo dei finanziatori istituzionali ( che sono “oltre 150”), ma insieme alle Marche ci sono sicuramente anche le regioni Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Toscana. Non risulta però che mandino a Rimini gli studenti delle superiori, sfruttando il bacino dell’alternanza scuola-lavoro. La giunta Ceriscioli è stata criticata anche dalla Cgil e dalla Rete degli studenti medi marchigiani: “Siamo di fronte ad un rischio certo di sfruttamento degli studenti – ha detto il coordinatore regionale Sami Ghanmi – i quali non solo dovranno partecipare ad un convegno politicamente schierato, ma saranno costretti a svolgere un percorso che non si prefissa di avere alcuna ottica formativa”.