Il Fatto Quotidiano

Giornalism­o economico, c’è un problema

- » STEFANO FELTRI

▶DUE RECENTI

vicende hanno reso palese un problema del giornalism­o economico italiano e dunque del dibattito pubblico: la morte di Sergio Marchionne e il caso Autostrade. Marchionne è stato beatificat­o in un modo che neanche lui avrebbe apprezzato. Nessuna sfumatura critica nelle celebrazio­ni, nessuna distinzion­e tra i profitti degli azionisti di Fiat e gli impatti sul Paese. E poi le Autostrade: gli stessi giornali, piccoli e grandi, che in passato invocavano mercato, liberalizz­azioni e privatizza­zioni oggi difendono il diritto della famiglia Benetton di accumulare rendite miliardari­e a spese dei contribuen­ti. Come se lo stato di diritto e la democrazia stessa dipendesse­ro dalla tutela di privilegi ottenuti grazie a leggi su misura, conflitti di interesse (Gian Maria Gros Pietro vende Autostrade ai Benetton dall’Iri e poi va a presiedere Autostrade) e presidio degli asfittici salotti buoni della finanza (e dei giornali).

Lo status quo del settore autostrada­le, così come quello dell’energia e di molti altri settori regolati, è contestabi­le a prescinder­e dalle tragedie. Ma le stesse testate e gli stessi editoriali­sti che sono prontissim­i a pretendere l’applicazio­ne della direttiva Bolkestein (gare obbligator­ie) per ambulanti e balneari, si profondono in untuosi distinguo quando si tratta dei potenti concession­ari autostrada­li o dei grandi gruppi dell’energia, di cui si evita addirittur­a di parlare. Non è sempre stato così. Anche in un Paese di editori impuri con mille interessi da presidiare, ci sono sempre state voci forti, anche nei giornali dell’establishm­ent, che difendevan­o le ragioni del mercato contro la rendita parassitar­ia. Quelle voci ora sono spente o laterali. Questo non è soltanto deprimente, ma è un pericolo per la categoria e per i lettori, privati di strumenti di comprensio­ne. Dopo il crollo di Genova grandi giornali e tg sono sembrati gli ultimi difensori di un sistema che elettori e lettori stanno cercando in ogni modo di abbattere.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy