B. torna con Salvini contro i pm Intanto gli sbarchi continuano
Il Pregiudicato solidale col ministro indagato. Che nasconde il flop
■Il leghista incassa la solidarietà del Caimano (“indagine assurda e inconsistente”), ma Di Maio lo stoppa sull’attacco ai giudici: “Vanno rispettati, non si torni a una stagione di scontro con la magistratura ormai tramontata”. E mentre l’attenzione era concentrata sulla nave Diciotti a Catania, sulle coste ioniche approdavano altri 150 migranti
Due ex mariti, svariati figli, più un bel fidanzato più giovane di lei: se Matteo Salvini fosse femmina, già sarebbe inchiodato alla sua biografia sentimentale. Perché a una donna non si perdonerebbe di fare una vacanzina con la figlia piccola, salvo andarsene a “selfare” selvaggiamente col nuovo amore su un motoscafo: minimo minimo sarebbe considerata una sciagurata che abbandona i suoi figli, mentre pubblicamente si dà gran da fare a difendere la famiglia naturale. Ma a un’eventuale Matteo Salvini donna non si perdonerebbe neanche lo stile torsonudista accanito, quell’andarsene in giro col look da spiaggia anche quando non c’è traccia di mare.
IMMAGINATE una lei mezza nuda che va in giro per sagre e feste leghiste, canottiera e coscia di fuori: sarebbe un’apoteosi di critiche, dal più leggero “fuori luogo” al più diretto “mignotta”. Mentre lui, il Salvini maschio, vestito così sembra uno del popolo, uno come noi. Per non parlare dei selfie fatti compulsivamente con donne: l’equivalente Salvini-donna in posa con più uomini riceverebbe senz’altro dai social l’appellativo di ninfomane. Ma soprattutto la plateale xenofobia non si addice a una signora: che per sua natura deve essere empatica e piena di buoni sentimenti – e all’ambulante sulla spiaggia rivolgere un sorriso – mentre al maschio un po’ di stronzaggine si addice pure, e pazienza per chi ne fa le spese. Infine mai sarebbe perdonata a una ministra donna il delirio permanente di dichiarazioni, dall’inneggiare al ritorno della naja, alle foto ai funerali, alla condivisione eccitata della bufala dei migranti che volevano Sky. Perché si sa, la donna deve essere prudente, coerente, schiva, ragionevole, mai impulsiva. Per questo quando ci sarà una Salvini femmina, che va in giro smutandata a dichiarare di pancia fregandosene dei giudizi, allora la parità avrà fatto senz’altro un gigantesco passo in avanti.