DIRITTO DI REPLICA
Gentile direttore, l’articolo a firma Marco Palombi apparso sabato sul suo giornale evita accuratamente di segnalare ai lettori che gli ultimi 4 anni hanno rappresentato una forte discontinuità con la gestione precedente di cui si occupa l’indagine Anac riassunta nell’articolo. È proprio all’inizio della presidenza Boeri che è stato avviato un protocollo di vigilanza collaborativa con Anac (...) Alla luce delle prime interlocuzioni con Anac la Determinazione presidenziale n. 110 del 28 luglio 2016 ha ridisegnato l’assetto organizzativo dell’Ente e istituito la Direzione centrale acquisti e appalti, concentrando in un’u n ic a struttura le competenze di approvvigionamento delle risorse per soddisfare i fabbisogni di tutti gli uffici, centrali e territoriali.
Con tale strategia abbiamo inteso ridurre la parcellizzazione degli affidamenti, provvedendo all’aggregazione dei fabbisogni delle strutture territoriali e della Direzione generale, con la finalità di assicurare, oltre che il raggiungimento di adeguate economie di scala, l’uniformità di prassi e comportamenti, a garanzia di un modello di consumo nazionale adeguato e trasparente utilizzando procedure informatiche innovative e quelle messe a disposizione da Consip. (...) In ogni caso, si evidenzia come sia stato in linea generale fortemente ridotto il ricorso alle procedure negoziate. Infine con riferimento specifico all’informatica, l’Inps ha accolto le indicazioni pervenute da Agid circa la necessità di abbandonare gli attuali sistemi proprietari a favore di infrastrutture informatiche standard.
A tal fine, nell’ottobre 2017, in esito ad apposita procedura, sono stati affidati ad una società esterna i servizi di supporto per la realizzazione di uno studio di fattibilità finalizzato alla dismissione dell’attuale piattaforma mainframe (...). Gli esiti dello studio di fattibilità danno avvio ad un complesso percorso inevitabilmente lungo, ma tracciato sin d’ora.
INPS-UFFICIO RELAZIONI CON I MEDIA
Non possiamo che confermare che l’articolo ha evitato accuratamente di occuparsi di cose che non avevano a che fare con l’articolo, cioè l’inchiesta Anac sugli appalti Inps, nata per quelli 2012-2014 ma che si occupa anche almeno di uno del periodo 2017-2020. Ci scusiamo per aver dovuto abbreviare la lunghissima elencazione dei meriti della nuova gestione dell’Istituto (per il lettore, il senso è: tutto è già stato risolto) e accogliamo con gioia la notizia che quanto all’informatica, a dieci anni dalla prima nota Agid e dopo quasi uno da quella ultimativa del 2017, sia stato approntato “uno studio di fattibilità” per l’abbandono dei sistemi legacy. Il futuro è alle porte.
MA. PA.