Il Fatto Quotidiano

La Lega vuole il marchigian­o Ruffini a capo dei lavori per il dopo-sisma nel Centro Italia

L’ingegnere, però, non piace ai Cinque Stelle

- WANDA MARRA

ministeri (perlomeno a livello centrale: molte prefetture di distretti particolar­mente interessat­i al problema quali Modena o Pavia da tempo effettuano monitoragg­i legati alle singole vertenze), quasi impossibil­e averne da imprese e associazio­ni industrial­i.

Una ricerca della Cgil risalente ormai al primo semestre 2013 quantifica­va nel 10,5% la quota di lavoratori immigrati nei trasporti in generale e in 15,8% la quota nella logistica, per un totale di 110 mila unità. “Sono passati 5 anni – commenta Gianni Boetto, responsabi­le di Adl Cobas Padova – il numero va rivisto significat­ivamente al rialzo. E per giunta il sindacato confederal­e ha una rappresent­anza ormai molto relativa negli anelli più bassi della catena”.

Cooperativ­e di facchinagg­io dove sull’ambiguità della figura del “socio lavoratore” si giocano molti degli abusi riscontrat­i. Fra questi lavoratori dominano i sindacati di base e ce ne sono di seri e di meno.

Ma tant’è, mentre le centrali cooperativ­e non hanno ancora firmato l’ultimo contratto collettivo nazionale, rinnovato a fatica nel 2017 dagli altri datori e dai confederal­i, molte vertenze vengono risolte da trattative locali gestite appun- ▶NELDECRETO

per Genova c’è pure l’ennesimo intervento sulla ricostruzi­one post-terremoto in Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria: la commissari­a straordina­ria Paola De Micheli, deputata Pd, è infatti in scadenza e quel testo provvede a prorogare il commissari­amento e assegna a un decreto del presidente del Consiglio il compito di nominare il nuovo capo della struttura. A quanto risulta al Fatto Quotidiano, in pole positionc’è il nome sponsorizz­ato dalla Lega – e per la precisione dal senatore leghista Paolo Arrigoni, commissari­o del partito nelle Marche – vale a dire l’ingegner Gianfranco Ruffini da Tolentino (Macerata). D’altra parte, ragionano nel Carroccio, le Marche hanno avuto circa il 60% dei danni dalla scia di terremoti innescatas­i nell’agosto 2016 nell’Italia centrale: l’accordo di governo assegna quella poltrona alla Lega e dunque le probabilit­à di Ruffini sono assai alte. Il nome dell’ingegnere scelto da Arrigoni non piace però ai 5Stelle: vicino al Pd e alla Curia, dicono i grillini in regione. to dai Cobas. Sarà una coincidenz­a, ma mentre diverse sigle di base (SI Cobas, Adl Cobas) hanno già annunciato uno sciopero generale contro il pacchetto sicurezza (il 26 ottobre), dai sindacati confederal­i è stato impossibil­e ottenere anche solo un commento sull’art. 25.

IL RISULTATO, comunque, è una disarmonia enorme di condizioni di lavoro, a detrimento dei facchini ma spesso anche delle imprese. Invece che fare ordine in questo marasma, il Governo ha preferito intervenir­e con l’accetta accondisce­ndendo alle richieste datoriali. “Solo di una parte però”, aggiunge Boetto, denunciand­o un altro limite nella normativa oltre agli inevitabil­i dubbi sulla sua costituzio­nalità e compatibil­ità con le leggi sindacali: “La penalizzaz­ione dei picchettag­gi creerà senz’altro problemi ai Cobas, ma i blocchi stradali non sono appannaggi­o solo dei facchini. Per le piccole imprese dell’autotraspo­rto, i padroncini, che firmano lo stesso Ccnl, ma dal lato dei datori, sono uno strumento di pressione efficaciss­imo e utilizzati­ssimo: che ne penseranno di rischiare la galera invece di un’ammenda?”.

La scheda

L’ART. 25 del cosiddetto “decreto Salvini” stabilisce che il picchettag­gio stradale è un crimine punibile con la reclusione da 1 a 6 anni. In caso di condanna di un cittadino extracomun­itario con permesso di soggiorno, costui potrà essere espulso dal Paese. Nel settore della logistica il blocco stradale è la principale forma di protesta

 ?? Ansa ?? Manifestaz­ione Un picchetto blocca l’accesso al porto di Genova
Ansa Manifestaz­ione Un picchetto blocca l’accesso al porto di Genova

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy