Il test del Nazareno: “Diteci chi siamo” Il partito chiede la linea ai militanti
Campagna di ascolto prima del Forum programmatico
Centocinquanta iPad e una serie di fogli. “Il Pd è in ascolto” si chiama la campagna. E così a piazza del Popolo ieri a un certo punto è apparso il questionario, distribuito dai volontari tra la folla. Artefice dell’iniziativa, Tommaso Nannicini, economista, ora responsabile del progetto Pd in segreteria, ormai da anni alla ricerca di una formula programmatica e organizzativa vincente e adeguata a un partito che appare in caduta continua.
Le domande vanno dall’Italia alla forma partito, ma per adesso sono top secret. C’è un motivo: lo stesso Nan- nicini ieri ha fatto un test per capire quale sarà la griglia da sottoporre a militanti ed elettori dal 4 ottobre in poi. Le risposte di ieri andranno rielaborate a questo scopo. Insomma, l’idea è un po’ “diteci voi cosa dobbiamo essere”.
D’altra parte, in un ottobre in cui il Pd pare essersi ripromesso di occupare ogni week end (il 13 e 14 c’è l’iniziativa di Zingaretti a Roma, dal 19 al 21 la Leopolda) è in programma anche il Forum programmatico di Mi- lano (il 27 e 28). Anche questo, molto voluto da Martina. Va detto, che più aumentano i problemi, più aumentano i seminari, le iniziative, i “momenti di confronto”: l’anno scorso a Napoli il Pd s’inventò la Conferenza programmatica. Del programma elaborato non s’è vista traccia. Ma chissà, non è mai troppo tardi.