GIOVANISSIMI Greta Van Fleet, obiettivo Led Zeppelin
L’album del quartetto del Michigan: voce e suoni che rimandano ai gloriosi predecessori
Come recita un vecchio detto, nella botte piccola c’è il buon vino. È proprio il caso dei Greta Van Fleet, quartetto di giovanissimi di Frankenmuth (Michigan), formato da tre fratelli (Josh, Jake e Sam Kiszka, rispettivamente cantante, chitarrista e bassista) e dal batterista Danny Wagner. Una band nata nel 2012 e cresciuta a pane e Led Zeppelin. La somiglianza con gli “immortali” maestri affiora subito al primo ascolto del singolo con cui hanno debuttato nel 2017, Highway Tune, finito in cima alle classifiche delle radio rock statunitensi: un brano che si fa apprezzare per la potente voce di Josh (che ricorda sfacciatamente il timbro vocale di Robert Plant), i ruvidi riff blues di chitarra di Jake e la robusta batteria di Danny. Segue poi la pubblicazione di un ep, Black Smoke Rising, e di un doppio ep, From the Fires: lavori ancora acerbi ma promettenti, all’insegna di un rock- blues e r’n’r tendenti all’hard, con un suono più levigato rispetto a quello dei gloriosi predecessori, ma comunque dotato di freschezza e brillantezza compositiva, al punto da spazzare via ogni dubbio che siano solo dei cloni, pur bravi e credibili, e da fare ben sperare sul futuro dei quattro giovani rocker.
LA CONFERMAche non sia solo sterile revivalismo arriva con l’album di esordio Anthem of the Peaceful Army, un concentrato del loro genuino talento: dieci brani autografi, che esplorano una varietà di stili, dal blues all’hard rock, dalla ballata folk al soul. Nulla di nuovo sotto il sole, tuttavia le tracce in scaletta riescono a lasciare il segno, per via di una scrittura personale e ispirata, di una grande carica fisica ed emotiva, di una produzione curata ma “esplosiva” al tempo stesso. La band ha conquistato fan come Robert Plant ed Elton John: “Probabilmente il migliore rock’n’roll degli ultimi 20 anni”. Un giudizio forse eccessivo, ma che dà l’idea del grande interesse intorno a loro. In tempi in cui ha preso il sopravvento una musica di facile consumo, senza passione e senz’anima, i Greta Van Fleet sono una rassicurante certezza.