CAPALBIO SPACCATA SUL TRIBUTO AD ASOR
POTEVA ANDARE liscia. E invece no. Succede che Adalberto Sabbatini, uno dei titolari dell’Ultima Spiaggia, a Capalbio, si mette in testa di omaggiare Alberto Asor Rosa, che qui trascorre da trent’anni un pezzo d’estate. Così invita il sindaco, Luigi Bellumori, a indire una petizione tra i residenti per conferire la cittadinanza onoraria al professore e saggista. Perché “con le sue idee ha con- tribuito a mantenere la Maremma e Capalbio territori intatti dove rimangono alti i valori della cultura e del rispetto del territorio”. Asor Rosa si batté con forza, per esempio, contro l’autostrada che avrebbe dovuto sostituire l’Aurelia sottostante. Ma soprattutto è stato uno dei personaggi che hanno contribuito a trasformare Capalbio nella “piccola Atene”, il rifugio dell’intellighenzia di sinistra negli anni del berlusco- nismo imperante. Ora, però, l’iniziativa ha suscitato la levata di scudi dei gialloverdi capalbiesi. “Siamo contrari e, nel caso, faremo una contro-petizione!”, avvertono. Un tempo sarebbero stati presi a pernacchie, ma oggi, dopo il trionfo di Lega (24,7% in Senato) e 5Stelle (25,1% alla Camera) il 4 marzo, il vento è cambiato. Rischiano di vincere i no. Nel caso si spera almeno che il professore la prenda a ridere. E che l’anno prossimo non prenoti a Viserbella.