Borghi (Lega) boccia le modifiche alla legge salva-parenti di Renzi
▶L’EMENDAMENTO
che avrebbe modificato la norma sull’appropriazione indebita “è inammissibile”. Così Stefano Borghi, presidente della Commissione affari costituzionali del Senato in quota Lega, ha bocciato la proposta di modifica la decreto sicurezza presentata da Fratelli d’Italia per re-introdurre la procedibilità d’ufficio per l’appropriazione indebita, ovvero ciò che la Procura di Firenze con- testa ai fratelli del cognato di Renzi (il marito della sorella è invece accusato di riciclaggio). Alessandro Conticini è stato il fondatore della Play therapy Africa e di altre due società attraverso le quali, secondo i pm di Firenze, insieme coni fratelli Andrea (cognato di Renzi) e Luca, avrebbe accumulato un tesoretto di 6,6 milioni di dollari grazie alle donazioni ricevute da diversi enti, tra cui Unicef, per finanziare progetti umanitari in Africa. Il reato di appropriazione indebita, però, non è più perseguibile d’ufficio da quando il governo Gentiloni ne ha modificato il profilo, rendendolo efficace solo su querela. Con Unicef che non ha mai denunciato i Conticini, l’indagine è dunque ferma e lo sarebbe rimasta anche in caso di modifiche alla legge, non valide a indagine iniziata. In ogni caso, la Lega ha preferito evitare cambiamenti.