Incidenti stradali, la velocità ne è la causa principale
Le case automobilistiche sui nuovi modelli propongono le più varie forme di assistenza alla guida, che spaziano dalla frenata assistita, al mantenimento della corsia, alla accensione automatica delle luci e dei tergicristalli, ecc. Tutti i sistemi più importanti per la sicurezza, dalle prove riportate su riviste specializzate, hanno dato risultati scadenti o pessimi. Per esempio su vetture di alta gamma con la frenata d’emergenza quasi sempre il pedone fa una brutta fine, il mantenimento di carreggiata crea problemi al sopraggiungere di una vettura a fianco, ecc. Oramai, con le nuove tecnologie Gps e con le telecamere frontali che individuano la segnaletica, si potrebbe montare sui mezzi un dispositivo che controlli la velocità dei veicoli adattandola a quella dei limiti imposti: sarebbe l’unico dispositivo di sicurezza di aiuto alla guida realmente necessario. Farebbe evitare molti incidenti stradali e potrebbe anche fermare un veicolo al semaforo rosso. A mio avviso, è la velocità la causa principale degli incidenti stradali, tutto il resto è solo mercato. Inoltre se vogliamo evitare le distrazioni dei cellulari e simili la auto dovrebbero essere schermate ai segnali e non sempre più connesse alla rete.
RENATO MACORATTI