Ponte Morandi, Bucci: “La demolizione entro Natale, poi in 15 mesi la nuova opera ”
Le scadenze ipotizzate dal sindaco-commissario
▶“LA NUOVA
struttura sarà pronta al massimo in 15 mesi”. Il commissario e sindaco di Genova, Marco Bucci, fissa i termini di demolizione e ricostruzione del ponte Morandi, crollato il 14 agosto. “Non importa se sarà il 13 o il 15 dicembre, quello che posso dire è che farò carte 48 per iniziare la demolizione del ponte Morandi entro Natale. Lo dobbiamo ai genovesi”, ha assicurato Bucci ribadendo che le operazioni di demolizione dovranno essere precedute dal dissequestro da parte della Procura, che interesserà prima la sezione Ovest – quella “sopra le attività industriali”– e poi la parte Est – “sopra le case”. Solo dopo avrà inizio la fase progettuale e, infine, la ricostruzione. Bucci è inoltre convinto che la demolizione di un moncone e la ricostruzione dell’altro possano procedere in parallelo. Entro fine novembre sarà presentato il progetto ma “non è stato ancora scelto chi se ne occuperà: lo faremo appena il decreto sarà convertito in legge”. Il sindaco ha chiarito che la strada seguita sarà quella della “negoziazione diretta, senza pubblicazione”, in base alla normativa europea che consente affidamenti senza fare ricorso a una gara. Ha poi preferito non fornire dettagli sulle modalità concrete della demolizione: quanto all’uso dell’esplosivo “sul lato Ovest preferiremmo di no” – ha dichiarato – mentre sul lato Est vicino alle abitazioni “le pile sono più complesse e bisognerà vedere quali soluzioni vengono date”.