Gas urticante in discoteca È minorenne e si sa chi è
Identificato un sospetto. Saranno indagati anche i gestori del locale. I carabinieri ridimensionano il caso biglietti: “Venduti 680”
Biglietti venduti per la serata-evento con il rapper Sfera Ebbasta a Corinaldo: quando le cifre ballano pericolosamente. Il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona Cristian Carrozza, titolare dell’inchiesta sul disastro della discoteca Lanterna Azzurra, smentisce il premier Giuseppe Conte e il capo della procura di Ancona, Monica Garulli. Sia Conte che il magistrato hanno parlato di 1.400 tagliandi venduti, ma ieri Carrozza ha abbassato la cifra a 680 tra venduti sul posto, 500, e online, 180.
IN ATTESA di dipanare una scomoda matassa, la Procura di Ancona avrebbe emesso i primi provvedimenti, indagando i tre gestori della discoteca, oltre al minorenne che avrebbe spruzzato il gas urticante nell’ambiente.
Ulteriori dettagli arriveranno oggi, grazie alla conferenza stampa organizzata di concerto con la Procura generale e gli inquirenti. La lista degli indagati potrebbe allungarsi di parecchio e includere, presto, altri nomi, come, ad esempio, i responsabili della security in servizio l’altra notte. Alle indagini collaborano anche i vigili del fuoco, i quali stanno analizzando, attraverso personali misure di valutazione emerse dai video interni alla discoteca acquisiti in questi due giorni, la reale presenza di persone. Emergono però conferme sul fatto che la maggior parte dei giovani stivati dentro l’unica sala aperta venerdì sera per lo show-case del trapper, avrebbero avuto accesso grazie ad un normale biglietto con consumazione inclusa a 22 euro. Quando, l’altra notte, gli inquirenti sono arrivati sul posto, il grosso dei giovani era stato evacuato dalla discoteca. I soccorritori erano già all’opera per strappare giovani vite alla morte, a terra già i corpi delle vittime coperti con i teli e attorno il caos più totale. Impossibile conteggiare un numero di presenze congruo. Da qui la decisione di controllare fisicamente il numero dei tagliandi staccati.
VISIONI DIVERSE restano anche sul fronte delle sale effettivamente aperte o meno venerdì sera. Gli inquirenti sostengono che l’unica attiva fosse quella principale, la sala da ballo, con una capacità regolare di 460 posti. Off limits le altre due, più piccole, una nel seminterrato, l’altra di fianco alla consolle. Assieme portano la capienza massima consentita a 852 posti: “Al massimo saranno state presenti 800 persone” ha affermato Marco Cecchini, uno dei tre gestori della discoteca. Di fatto confermando comunque un’irregolarità.
L’altro fronte delle indagini riguarda il fattore scatenante della tragedia, il momento in cui lo spray al peperoncino è stato spruzzato dentro la sala stragonfia. I video diffusi in rete e acquisiti dagli inquirenti, evidenziano la presenza di un giovane con il volto coperto da una maschera, mentre agita quella che sembra una bomboletta spray. Il ragazzo sarebbe stato fermato già ieri sera anche per detenzione di droga. Le immagini non confermano l’uso dei spray in quel frangente, ma intanto i carabinieri avrebbero identificato il responsabile.
SI TRATTA di un minorenne della zona a cavallo tra le provincie di Ancona e Pesaro che si trovava in compagnia di altri amici. I carabinieri non hanno la certezza assoluta sulla responsabilità del giovane. Negli ultimi giorni si è parlato addirittura di una ragazza come l’autrice del gesto per difendersi da una violenza. Uno dei gestori ha affermato che lo spray sarebbe stato usato dopo il tentativo di furto di una catenina da parte di un suo collaboratore. Insomma una serie di contributi discordanti capaci solo di aumentare la confusione. Intanto ieri tre dei sette ragazzi ricoverati in prognosi riservata nelle rianimazioni dell’o s p e da l e regionale di Ancona si sono risvegliati, palesando un netto miglioramento del quadro loro quadro clinico. Sono un quattordicenne di Senigallia, una quindicenne di Fano e un ragazzo di 17 anni di Ostra.
Migliorano i feriti Ieri tre dei sette ragazzi ricoverati in prognosi riservata si sono risvegliati