Il leghista Sciretti: “Qui ci vuole un po’ di Diaz”
▶“DITEMIVOI se tutto questo è accettabile. Nessuna pietà, nessuna, per queste persone. Le forze dell’ordine sono troppo limitate nei loro poteri. Ci vuole un pò di Scuola Diaz”. Il capogruppo della Lega alla Circoscrizione 6 di Torino, Alessandro Ciro Sciretti, “Giovane padano” quasi trentenne, ha commentato così gli scontri di ieri al corteo degli anarchici nel capoluogo piemontese. L’ex podista, come scrive nella sua biografia, si è avvicinato alla politica nel 2007 “spinto dai consigli di amici e parenti”, quando comincia ad occuparsi del Movimento Studentesco e Universitario Padano. Nel 2010 è stato eletto membro dell'Ufficio di presidenza della Consulta Regionale dei Giovani del Piemonte. Aveva 12 durante il G8 di Genova, che si svolse da giovedì 19 luglio sino a domenica 22 luglio 2001. Nel corso dei quattro giorni si susseguirono violenti scontri culminati con la morte del giovane Carlo Giuliani in piazza Alimonda, cui fece seguito la violentissima irruzione della polizia nella scuola Diaz e i tristemente famosi giorni delle torture di Bolzaneto ai danni degli arrestati.