Madrid, la destra contro Sanchez: “No al dialogo coi catalani”
▶ALMENO 45mila persone sono scese in piazza a Madrid per la manifestazione convocata dalla destra e dall'estrema destra - PP (il leader è Pablo Casado, in foto), Ciudadanos e Vox) contro il premier Pedro Sanchez e la sua decisione di nominare un relatore che medi tra il suo governo e quello catalano. Gli indipendentisti reclamano da tempo una mediazione internazionale, che porrebbe la Catalogna sullo stesso piano della Spagna a livello formale. Ma con lo slogan “Per una Spagna unita, elezioni ora” i manifestanti hanno reclamato le dimissioni del governo di Sanchez e la convocazione di un voto legislativo anticipato. Alla manifestazione ha deciso di partecipare l'ex premier francese e candidato alla carica di sindaco di Barcellona, Manuel Valls. Tra i gruppi che hanno aderito alla protesta alcune formazioni nostalgiche del franchismo tra cui Espana 2000, Democracia nacional, Alternativa espanola. Ma il primo ministro socialista Sanchez ha spiegato che “il governo spagnolo lavora per l'unità della Spagna”. Quello che faccio – ha proseguito – è correggere una crisi di Stato che il PP ha contribuito ad aggravare quando è stato al potere per 7 anni".