Torino, il questore: “L’Asilo sgomberato era covo di sovversivi”
NONERA un centro sociale normale, ma la base logistica di una cellula che propugna la sovversione dell’ordine democratico partendo dalla protesta di piazza". Questa la dichiarazione del questore di Torino, Francesco Messina, all'indomani del corteo dell’area antagonista nato per protestare contro lo sgombero del centro sociale torinese, l’Asilo di via Alessandria, e sfociato in scontri, paura tra i cittadini e devastazioni, con un bilancio di 11 manifestanti arrestati e 215 identificati. “Sabato nelle vie del centro cittadino, in quella che non si può definire protesta sociale, c’erano soggetti che nulla hanno a che vedere con l’ideologia anarco-insurrezionalista. Una solidarietà che nonmi spiego”, ha detto ancora il questore Messina. Che ha aggiunto: “Sono state usate tattiche militari , c'era gente adde- strata, giunta da Francia, Spagna, Croazia e Serbia". Ieri l’area antagonista è tornata a protestare, nel quartiere periferico delle Vallette, con un centinaio di persone che davanti al carcere Lorusso e Cutugno hanno acceso fuochi d’artificio e fumogeni. Non si sono registrate nuove tensioni, anche se a poche centinaia di metri si erano radunati i militanti di CasaPound per una cerimonia per le vittime delle Foibe.