Mr Papeete ora vuole fare il governatore
Casanova e la Lega pretendono la candidatura e sfidano la Meloni e Fitto
Mr
Papeete non si contiene più. Massimo Casanova, il proprietario dello stabilimento balneare più amato da Matteo Salvini e suo amico fraterno, non si accontenta della poltrona da eurodeputato gentilmente concessagli dal “Capitano”. Casanova alza la posta: è convinto che sarà lui il candidato delle destre alle Regionali in Puglia. “Con un uomo della Lega è fatta anche lì, vinciamo facile – ha detto a Repubblica –. Il nome lo sceglie Matteo. Io o un altro leghista battiamo Emiliano”.
Cosa c’entra con la Puglia il re dell’aperitivo in Riviera romagnola? Mr Papeete è titolare anche di una grande tenuta nel Gargano ( finita sotto indagine della guardia di finanza), dove peraltro è stata cementata la sua amicizia con Salvini, ospite abituale. Casanova prima si sdoppiava tra la vita in Romagna e la residenza in Puglia, poi è arrivata la carica a Strasburgo, ora punta pure alla Regione. Già ha sbaragliato i fragili equilibri della Lega locale, entrando in conflitto con l’ex responsabile del Carroccio pugliese Andrea Caroppo (pure lui eletto all’Europarlamento). Non pago, Casanova è entrato a gamba tesa sulla tenuta dell’intero centrodestra: in Puglia il candidato è già stato individuato nell’ex governatore Raffaele Fitto. Nel quadro dell’accordo trovato da Salvini con Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, infatti, la scelta del candidato pugliese spetta a Fratelli d’Italia. Il nome è stato definito, ma Casanova (e Salvini) hanno altri piani. Mr Papeete l’ha detto senza veli, facendosi una bella risata: “Con Fitto non si vince, con me o un altro leghista sì”. Dal partito di Giorgia Meloni si percepisce un certo, inevitabile fastidio: “Non crediamo che Salvini voglia venir meno alla parola data”, è il commento di una fonte di Fratelli d’Italia. “Anche se è la solita storia, sempre la stessa strategia, alzano continuamente la posta”. Si annunciano happy hour infuocati sull’asse Bari-Milano Marittima.