Luì e Sofì, ora anche il cinema fa i “conti” con le star del web
RECORD Il film d’esordio della coppia siciliana ha incassato oltre cinque milioni di euro e ha superato “Tolo Tolo” di Zalone . In Rete sono dei divi con 4,6 milioni di fan certificati
Quasi 5 milioni di fan certificati: 4,6 per essere precisi, il contatore di Youtube non mente. Cinque milioni e quattrocentomila euro l’incasso al botteghino nel weekend d’esordio del loro primo film, Me contro te – La vendetta del Signor S, con un primo posto in classifica, e un Tolo Tolo costretto a scivolare al secondo con 2,1 milioni di euro registrati nella sua terza settimana di programmazione.
La sfida sul grande schermo per Checco Zalone arriva direttamente dal web, dove Luì e Sofì, al secolo Luigi Calagna e Sofia Scalia, dell’universo under 10 sono le stelle incontrastate: le loro storie, video dopo video, anzi vlog dopo vlog, hanno superato i 3 miliardi e 600 milioni di visualizzazioni.
NON SONO più teenager – 25 anni lui, 21 lei – ma i bambini sono pazzi di loro. Li hanno conquistati con giochi, sfide, esperimenti, raccontando – o mettendo in scena – avventure e disavventure quotidiane, con un linguaggio adatto al “Team Trote” (così si chiamano i loro follower).
Insomma, un po’ animatori, un po’ influencer, un po’ Art Attack, un po’ Ferragnez, un po’ bravissimi manager di se stessi (con un sorriso e una gag invitano i piccoli a tornare più e più volte al cinema). Tra una challenge e un’altra alla ricerca degli indizi lasciati dal fantomatico Signor S, il cattivone della situazione, Luì e Sofì – coppia sul web e nella vita – hanno attraversato sei anni, in un crescendo di successi che li ha portati dalla stanzetta con le pareti colorate in Sicilia fino al luminosissimo appartamento di Milano, anche questo – come tutte le altre case in cui sono passati da un trasloco all’altro alla ricerca di spazio per sé e i set delle loro gag – “aperto” ai loro piccoli fan con tanto di tour a favore di webcam.
Siciliani di Partinico, in provincia di Palermo, complice la chimica e le ripetizioni dello studente di Farmacia, Luigi, alla liceale Sofia, i “Me contro te” – etichetta che risolve la disputa su quale dei due nomi dovesse venire per primo – hanno iniziato quasi per gioco nel settembre del 2014, mettendo su un canale di “challenge”.
DALLE 10 VISUALIZZAZIONI concesse da genitori, parenti e qualche amico, i due youtuber sono passati in poco più di un anno a contare mille iscritti. Era il gennaio 2015 e lì l’accordo: se si arriva a 10 mila si va avanti, altrimenti si chiude. Non si sono più fermati. Il canale è apertissimo e seguitissimo.
Dal web il salto alla tv nel 2017 con un programma tutto loro, Like mesu Disney Channel, su cui sono tornati lo scorso anno con il game per bambini Disney Challenge Show. Le file in libreria per un autografo, con genitori disposti a mettersi in viaggio perché i loro figli possano vedere da vicino le webstar e scambiare con lo il saluto tormentone “ye ye ninininì”. Il Fantalibro, l’activity book Divertiti con Luì e Sofì, nel 2018 ha venduto 40 mila copie in due settimane, Le Fantafiabe, pubblicato a fine novembre scorso, ha conquistato subito i primi posti in classifica.
Insomma, un fenomeno social e un business con tanti zeri, almeno quanti quelli degli iscritti al loro canale: continui nuovi gadget, giochi, un album di figurine, magliette e felpe con la loro immagine o quella dei lori cani Kyra e Ray, o ancora di quella gelatina colorata, lo slime, che fa impazzire i bambini.
ORA ANCHE una linea di scarpe in partnership con un famoso marchio (Lui-Jo). E una canzone, Insieme, colonna sonora del film, cantata in coro da bimbi e genitori in sala alla fine della proiezione, e che anche alcune mamme confessano di aver scaricato e canticchiare. Sì, perché a differenza di tanti fenomeni del web, Luì e Sofì piacciono anche ai genitori: sono carini, educati, stimolano la creatività e trasmettano messaggi positivi, dicono di loro. Con il benestare del Moige che li ha inseriti nella lista dei suoi premiati per la stagione 2017-2018.
Le loro storie, video dopo video, anzi vlog dopo vlog, hanno superato i 3 miliardi e 600 milioni di visualizzazioni