“Adesso una grande mobilitazione civile, però il Pd ci provoca ”
ta domenica al capo reggente politica Vito Crimi, e poi ho chiamato tanti dei nostri, come Luigi Di Maio e Roberto Fico.
Chissà come la prenderanno gli attivisti. Il 2 febbraio a Napoli avevano votato per il 90 per cento contro l’accordo.
So bene cosa voglia dire l’amministrazione di Vincenzo De Luca in Campania, e capisco perfettamente quanto espresso da quell’assemblea, come comprendo quei cartelli comparsi nella man ifes tazi one sui vitalizi di sabato scorso, a Roma (“No alle alleanze”, n d r). Molte persone che erano a quella riunione mi hanno manifestato vicinanza e ap pr ez zam en to per la mia scelta, hanno capito che lo faccio per generosità. Ma capisco anche le perplessità di altri compagni di strada: temono che in questo convergere di forze su Costa possano infiltrarsi persone di dubbia moralità, magari per camuffarsi e sopravvivere. Bel problema, non crede?
È per questo che mi candiderò comunque come consigliera, per vigilare. Dopodiché sono certa che Costa sarà una garanzia per la legalità.
Lei andrà avanti, puntando sul ministro.
Ora bisogna provare ad aggregare. Il mio è un tentativo.
La prima reazione del Pd non pare positiva. La direzione regionale ha votato all’unanimità un documento della segreteria di sostegno alla candidatura di De Luca e si è impegnata a costruire una delegazione che aiuti il governatore uscente a costruire una coalizione. Che ne pensa?
È sempre la solita proposta a cui abbiamo già risposto.
Per ora è un bel no.
A vederla così sembra una provocazione.
Ma da oggi che si fa? Sperate che il Pd nazionale intervenga per rimuovere De Luca?
Io mi auguro che da oggi parta una grande mobilitazione civile in favore di Costa, una mobilitazione della Campania migliore. È per questo che ho pubblicato il mio video.
Lei propone il ministro dell’Ambiente. Ma quali punti programmatici sono indispensabili per un’intesa, su cosa si deve trattare?
Parlare di alleanze è fantapolitica. Voglio parlare delle esigenze della Campania, che sono infinite. La nostra regione è ultima in tutti gli indici di qualità della vita, c’è una prateria di temi da cui attingere. Abbiamo il peggior trasporto pubblico del Paese: se parti con il treno non sai quando arriverai. E la sanità non garantisce il diritto alla salute. È di questo che voglio parlare.
@lucadecarolis
La decisione l’ho presa io domenica sera e l’ho comunicata a Vito Crimi
Dal Nazareno sempre la solita proposta