PRONTO SOCCORSO VUOTI: -15 PER CENTO

In piena emergenza coronavirus italiani in fuga dai pronto soccorso. “Avevamo avuto questa sensazione, e abbiamo fatto un’indagine in sette regioni italiane, alcune delle quali con casi di Covid-19 e altre no. Ebbene, il calo medio degli accessi è del 15%, e si oscilla da un -10/15% nelle regioni del centro sud non toccate dal coronavirus, a un -20/30% in quelle con casi di persone infettate”.

Lo spiega Salvatore Manca, presidente nazionale Simeu (Società italiana della medicina di emergenza-urgenza). Più in dettaglio, l’indagine ha coinvolto Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Campania e Sardegna. “Ed il dato è uniforme, con una media del 15% di accessi in meno”. Manca sottolinea come dall’indagine “emerga un dato positivo: i nostri connazionali stanno seguendo le indicazioni delle autorità sanitarie, ministero della Salute e Istituto superiore di sanità, di non affollare i pronto soccorso e, in caso di sintomi e contatti con soggetti positivi o provenienza da aree a rischio, chiamare i numeri verdi di riferimento”. Ma gli italiani disertano non solo i pronto soccorso – come emerge dall’indagine Simeu – ma anche ospedali e visite mediche. In questi giorni si è verificato un crollo dell’accesso delle persone in ospedale. Una cosa mai vista prima.