Le ricette di Cassese che ignora la povertà
Desidero condividere con voi l’indignazione che ho provato nel leggere l’editoriale sul Corriere di Sabino Cassese, che, come giustamente ha rilevato Travaglio nei giorni scorsi, è da decenni uno dei principali ispiratori dello sfascio delle nostre Istituzioni e in particolare della P. A. Scriveva l’ineffabile Prof. Cassese che il Decreto rilancio è tutto sbagliato.
Due le ragioni di fondo: anzitutto si sarebbe dovuto riformare la P. A., che è burocratizzata e farraginosa (e lo dice lui che è stato ministro per la Funzione Pubblica e ispiratore di tutte le riforme che ora critica), e quindi rinviare ogni intervento economico a dopo (quando?). Il Governo avrebbe dovuto poi, invece di scegliere la direzione del risarcimento (aiutare chi si trova in grande difficoltà), “prendere la strada dell’accelerazione per moltiplicare i suoi investimenti e sgravare di vincoli gli investimenti privati...”. Se poi milioni di persone fanno la fame per Cassese è secondario, anche perché lui la ignora.
Mia conclusione: Salvini è un pericolo per la nostra democrazia, ma ormai ogni giorno perde credibilità; personaggi come Cassese sono invece pericolosi, anche perché sparano giudizi dall’alto della loro sapienza e alimentano una canea sempre più pericolosa per la democrazia che invece, con buona pace dei Cassese, deve essere anzitutto giustizia. CORRADO MAUCERI