Il Fatto Quotidiano

Congedi e colf: le misure per le famiglie

Nel dl Rilancio trovano ampio spazio gli aiuti tra quelli rinnovati e nuovi stanziamen­ti

- » PATRIZIA DE RUBERTIS

Nel decreto Rilancio, il più corposo di sempre - in pratica due manovre finanziari­a da 55 miliardi di deficit e 150 miliardi di stanziamen­ti - trovano spazio anche rinnovi e nuove misure per le famiglie. Dai congedi parentali ai bonus babysitter, dallo smartworki­ng all’abbonament­o dei mezzi di trasporto, vediamo insieme gli aiuti previsti.

BONUS BABYSITTER. Con 67,6 milioni di euro è stato rifinanzia­to e raddoppiat­o il sostegno per i genitori lavoratori. Passa da 600 a 1.200 euro per le famiglie che hanno figli sotto i 12 anni. Duplicata anche la somma prevista per medici, infermieri e tutti i lavoratori pubblici e privati della sanità, ma anche per il comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico che ora potranno richiedere 2 mila euro. Ha diritto al bonus anche chi ha figli disabili sopra i 12 anni. Può essere utilizzato anche per pagare le rette dei centri estivi o dei servizi per l’infanzia destinati a chi ha dai 3 ai 14 anni per i mesi da giugno a settembre 2020. Non è però compatibil­e con il bonus asilo nido. Il bonus si deve chiedere all’Inps che lo eroga mediante il Libretto Famiglia. I beneficiar­i del bonus devono registrars­i sul sito dell’I np s nell’apposita sezione dedicata e, dopo l’approvazio­ne della domanda, devono effettuare la cosiddetta “appropriaz­ione” del bonus entro il termine di 15 giorni dalla ricezione della comunicazi­one di accoglimen­to della domanda. Potranno essere remunerate tramite Libretto Famiglia le prestazion­i lavorative di baby-sitting svolte a decorrere dal 5 marzo e sino al 31 luglio 2020 per un periodo continuati­vo o frazionato non superiore a 30 giorni.

CONGEDO PARENTALE. Con 1,5 miliardi è stato riconferma­to anche il congedo parentale che i soli dipendenti del settore privato possono richiedere fino al 31 luglio per un massimo di 30 giorni. Vale per i genitori che hanno figli di età non superiore ai 12 anni. Durante questi periodi, coperti da contribuzi­one figurativa, viene riconosciu­ta un’indennità pari al 50% della retribuzio­ne. Confermati anche per maggio e giugno altri 12 giorni di permesso retribuito per i fruitori della legge 104.

SMARTWORKI­NG. I genitori dipendenti del settore privato con almeno un figlio minore di 14 anni hanno diritto a svolgere il lavoro agile, da remoto, fino al termine dello stato di emergenza. La condizione è che nel nucleo familiare non ci sia un altro genitore non lavoratore o che qualcuno sia beneficiar­io di strumenti di sostegno al reddito. Il ricorso allo smartworki­ng può avvenire anche in assenza degli accordi individual­i, fermo restando questa modalità sia compatibil­e con il proprio lavoro. Si può lavorare anche attraverso strumenti informatic­i nella disponibil­ità del dipendente se non sono stati forniti dal datore di lavoro.

LAVORATORI DOMESTICI. Prevista anche un’indennità da 500 euro mensili per i mesi di aprile e maggio per colf e badanti, anche con più contratti di lavoro, che alla data del 23 febbraio 2020 lavoravano oltre 10 ore settimanal­i. La eroga l’Inps e sono disponibil­i 460 milioni. Non devono esserci conviventi con il datore di lavoro né aver richiesto altre indennità del Cura Italia.

REDDITO DI EMERGENZA. È una delle misure (vale 1 miliardo) più attese che possono richiedere tutti i residenti in Italia con Isee inferiore a 15.000 euro e limiti di patrimonio più generosi di quelli del Reddito di cittadinan­za (10.000 euro per una famiglia con una sola persona, incrementa­ti fino a 20.000 euro per famiglie con più componenti e incrementa­ti di 5.000 euro se ci sono soggetti disabili o non autosuffic­ienti). Il valore del reddito familiare deve essere inferiore a 400 euro per le famiglie composte da una sola persona che cresce all’aumentare del numero dei c o mp o n en t i fino a 800 euro. È una misura che tutelerà circa un milione di lavoratori instabili, precari e intermitte­nti.

ABBONAMENT­O TRASPORTI.

Va richiesto all’azienda di trasporto presso cui l’abbonament­o è stato acquistato. Si deve allegare la prova del possesso del titolo di viaggio in corso di validità che deve essere stato acquistato prima di marzo 2020. In un’autocertif­icazione si deve dichiarare di non aver potuto fruire del servizio.

BONUS VACANZE. Previsti fino a 500 euro per i nuclei familiari con Isee sotto i 40 mila euro, con quote a scalare (350 per nuclei di due persone, 150 per una sola). Va utilizzato solo in Italia, in un’un ica soluzione e per l’80% sotto forma di sconto e per il 20% in forma di detrazione.

ACQUISTO DI BICI. È previsto uno sconto del 60% della spesa sostenuta anche per i monopattin­i e le biciclette a pedalata assistita. Il bonus può arrivare al massimo fino a 500 euro e vale per chi vive in città con almeno 50mila abitanti. L’acquisto va fatto dal 4 maggio al 31 dicembre 2020.

Lavoratori domestici Prevista un’indennità da 500 euro. La eroga l’Inps e sono disponibil­i 460 milioni di euro

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy