Congedi e colf: le misure per le famiglie
Nel dl Rilancio trovano ampio spazio gli aiuti tra quelli rinnovati e nuovi stanziamenti
Nel decreto Rilancio, il più corposo di sempre - in pratica due manovre finanziaria da 55 miliardi di deficit e 150 miliardi di stanziamenti - trovano spazio anche rinnovi e nuove misure per le famiglie. Dai congedi parentali ai bonus babysitter, dallo smartworking all’abbonamento dei mezzi di trasporto, vediamo insieme gli aiuti previsti.
BONUS BABYSITTER. Con 67,6 milioni di euro è stato rifinanziato e raddoppiato il sostegno per i genitori lavoratori. Passa da 600 a 1.200 euro per le famiglie che hanno figli sotto i 12 anni. Duplicata anche la somma prevista per medici, infermieri e tutti i lavoratori pubblici e privati della sanità, ma anche per il comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico che ora potranno richiedere 2 mila euro. Ha diritto al bonus anche chi ha figli disabili sopra i 12 anni. Può essere utilizzato anche per pagare le rette dei centri estivi o dei servizi per l’infanzia destinati a chi ha dai 3 ai 14 anni per i mesi da giugno a settembre 2020. Non è però compatibile con il bonus asilo nido. Il bonus si deve chiedere all’Inps che lo eroga mediante il Libretto Famiglia. I beneficiari del bonus devono registrarsi sul sito dell’I np s nell’apposita sezione dedicata e, dopo l’approvazione della domanda, devono effettuare la cosiddetta “appropriazione” del bonus entro il termine di 15 giorni dalla ricezione della comunicazione di accoglimento della domanda. Potranno essere remunerate tramite Libretto Famiglia le prestazioni lavorative di baby-sitting svolte a decorrere dal 5 marzo e sino al 31 luglio 2020 per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 30 giorni.
CONGEDO PARENTALE. Con 1,5 miliardi è stato riconfermato anche il congedo parentale che i soli dipendenti del settore privato possono richiedere fino al 31 luglio per un massimo di 30 giorni. Vale per i genitori che hanno figli di età non superiore ai 12 anni. Durante questi periodi, coperti da contribuzione figurativa, viene riconosciuta un’indennità pari al 50% della retribuzione. Confermati anche per maggio e giugno altri 12 giorni di permesso retribuito per i fruitori della legge 104.
SMARTWORKING. I genitori dipendenti del settore privato con almeno un figlio minore di 14 anni hanno diritto a svolgere il lavoro agile, da remoto, fino al termine dello stato di emergenza. La condizione è che nel nucleo familiare non ci sia un altro genitore non lavoratore o che qualcuno sia beneficiario di strumenti di sostegno al reddito. Il ricorso allo smartworking può avvenire anche in assenza degli accordi individuali, fermo restando questa modalità sia compatibile con il proprio lavoro. Si può lavorare anche attraverso strumenti informatici nella disponibilità del dipendente se non sono stati forniti dal datore di lavoro.
LAVORATORI DOMESTICI. Prevista anche un’indennità da 500 euro mensili per i mesi di aprile e maggio per colf e badanti, anche con più contratti di lavoro, che alla data del 23 febbraio 2020 lavoravano oltre 10 ore settimanali. La eroga l’Inps e sono disponibili 460 milioni. Non devono esserci conviventi con il datore di lavoro né aver richiesto altre indennità del Cura Italia.
REDDITO DI EMERGENZA. È una delle misure (vale 1 miliardo) più attese che possono richiedere tutti i residenti in Italia con Isee inferiore a 15.000 euro e limiti di patrimonio più generosi di quelli del Reddito di cittadinanza (10.000 euro per una famiglia con una sola persona, incrementati fino a 20.000 euro per famiglie con più componenti e incrementati di 5.000 euro se ci sono soggetti disabili o non autosufficienti). Il valore del reddito familiare deve essere inferiore a 400 euro per le famiglie composte da una sola persona che cresce all’aumentare del numero dei c o mp o n en t i fino a 800 euro. È una misura che tutelerà circa un milione di lavoratori instabili, precari e intermittenti.
ABBONAMENTO TRASPORTI.
Va richiesto all’azienda di trasporto presso cui l’abbonamento è stato acquistato. Si deve allegare la prova del possesso del titolo di viaggio in corso di validità che deve essere stato acquistato prima di marzo 2020. In un’autocertificazione si deve dichiarare di non aver potuto fruire del servizio.
BONUS VACANZE. Previsti fino a 500 euro per i nuclei familiari con Isee sotto i 40 mila euro, con quote a scalare (350 per nuclei di due persone, 150 per una sola). Va utilizzato solo in Italia, in un’un ica soluzione e per l’80% sotto forma di sconto e per il 20% in forma di detrazione.
ACQUISTO DI BICI. È previsto uno sconto del 60% della spesa sostenuta anche per i monopattini e le biciclette a pedalata assistita. Il bonus può arrivare al massimo fino a 500 euro e vale per chi vive in città con almeno 50mila abitanti. L’acquisto va fatto dal 4 maggio al 31 dicembre 2020.
Lavoratori domestici Prevista un’indennità da 500 euro. La eroga l’Inps e sono disponibili 460 milioni di euro