Il Fatto Quotidiano

NIENTE SEGGI A SCUOLA LA EXIT STRATEGY PER EVITARE LO STOP

- GIACOMO SALVINI

▶L’ELECTION DAY si terrà il 20-21 settembre, come stabilito ieri dal dl Elezioni, e le scuole dovrebbero riaprire il 14. Maper evitare di sospendere le lezioni dopo pochissimi giorni per allestire i seggi di Regionali, Amministra­tive e referendum costituzio­nale, ieri il segretario pd Nicola Zingaretti ha lanciato una proposta: trasferire le urne elettorali “in luoghi separati nelle scuole come le palestre, o in altri spazi pubblici”. La proposta è stata accolta favorevolm­ente dal premier Giuseppe Conte che a margine della seconda giornata di Stati generali l’ha definita una “buona idea” e anche da LeU con Federico Fornaro secondo cui sarebbe “una buona soluzione per attenuare il disagio della chiusura delle scuole”. La decisione sarà presa in settimana dopo i colloqui tra le Regioni e il Miur che sono d’accordo sulla riapertura del 14 e il Viminale, competente nell’allestimen­to dei seggi. “Riaprire il 14 settembre è molto importante – dice la coordinatr­ice della commission­e Istruzione per la conferenza delle Regioni, Cristina Grieco – e le soluzioni per richiudere la scuola ci sono”. Se non fosse possibile trovare luoghi diversi, un’ipotesi è quella di dimezzare le scuole da chiudere accorpando più seggi e poi allestirli il sabato pomeriggio sospendend­o la didattica solo per due giorni, lunedì 21 e martedì 22.

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