Calcio e Covid Forse gioca solo la Serie A perché il virus è tifoso
HO LETTO, VISTO E CAPITO che mentre il calcio professionistico è ripartito, è ancora proibito quello amatoriale, magari a 5. Com’è possibile?
GIANLUCA PIERINI
LA SPIEGAZIONE È UNA SOLA: il Cts (Comitato tecnico scientifico) ha autorizzato la ripresa delle partite di calcio in Serie A, B e C, ma non dà l’okay per le partite di calcetto a livello amatoriale, perché Trump, dopo la pensata del disinfettante iniettato in vena per uccidere il coronavirus, ha chiamato “Giuseppi” e gli ha detto tranquillo, fai giocare pure i professionisti e dai loro il permesso di abbracciarsi e baciarsi dopo un gol perché il Dipartimento della Salute Usa ha messo a punto un deodorante a tal punto sofisticato da inibire completamente il sudore, che al pari della saliva trasmette il virus. Naturalmente, è un prodotto costoso. Ma siccome il calcio italiano è ricco (in piena pandemia, mentre la gente crepava nel letto di casa senza nemmeno potersi avvicinare a un ambulatorio o a un pronto soccorso, ai calciatori venivano fatti tamponi un giorno sì e l’altro pure), può sicuramente permetterselo. Non così i calciatori della domenica che al massimo possono permettersi Infasil, noto come il deodorante “più sudi e più sai di fresco”, che ti consente di baciare il compagno goleador sicuro di te (specie se lo abbini a Rexona, il sapone che “non ti pianta mai in asso”) anche se poi ti becchi il virus: un po’ come successo a
Dybala che dopo il gol del 2-0 all’inter, l’8 marzo, si fece baciare da tutti, anche da Rugani già in odore di contagio, e si portò il virus a casa, lo passò a fidanzata e parenti vari e ci vollero 45 giorni per debellarlo. C’è, a dire il vero, anche un’altra ipotesi: e cioè che il Covid-19, grande appassionato di calcio, si è accorto di essersi annoiato a morte negli ultimi tre mesi: e ha deciso che almeno a livello di Serie A se ne starà buono e non infetterà più nessuno, nemmeno Petriccione del Lecce o Strefezza della Spal, limitandosi a far strage di calciatori nei campionati amatoriali nel caso il Cts riapra alle loro partite. Stasera c'è Lazio-fiorentina, domani Milan-roma: abituato al calcio cinese, Covid non ci rinuncerebbe mai. Dove gli ricapita di vedere un post partita con Diletta Leotta senza mascherina?
PAOLO ZILIANI