Teheran chiede l’arresto di Trump per la morte del generale Soleimani
“OMICIDIO e terrorismo”. Con queste accuse l’iran ha chiesto all’interpol l’arresto del presidente americano Donald Trump e di 35 suoi funzionari, per la morte del generale Qassem Soleimani, colpito in un raid aereo a Baghdad, il 3 gennaio scorso. L’INterpol ha già detto che non prenderà in considerazione questa richiesta. Il regime degli ayatollah cerca di mantenere vivo il ricordo del generale-simbolo per il popolo iraniano, dopo aver promesso fuoco e fiamme per vendicarne la morte. In realtà la reazione iraniana si è risolta l’8 gennaio, con l’attacco missilistico contro due basi Usa in Iraq, che ha portato al ferimento di un centinaio di militari. Il 9 giugno scorso poi è stata data notizia della condanna a morte di un cittadino iraniano “agente della Cia”, Mahmoud Mousavi, per aver fornito informazioni all’intelligence Usa proprio per eliminare Soleimani.