DIRITTO DI REPLICA
In merito agli articoli “Lo scoop del FT” a firma Sabrina Provenzani e “Bond, affari, ’ndrangheta: i mediatori sono italiani”, si prega di precisare che in merito all’ inchiesta del Financial Times relativa all’operazione di cartolarizzazione avente ad oggetto crediti verso Enti del Servizio Sanitario Nazionale, EY è stata incaricata dalla società- veicolo esclusivamente di supportare la predisposizione del prospetto informativo e dei documenti contrattuali relativi all’operazione, con espressa esclusione di qualsiasi attività di due diligence sui crediti o sui cedenti e non ha fornito alcun tipo di garanzie sull’operazione.
EY- ERNST & YOUNG
Al fine di fornire al pubblico una rappresentazione dei fatti che sia aderente alla realtà e di contenere la diffusione di notizie non veritiere e la lesione dell’onore della nostra società e dei suoi rappresentanti, Vi chiediamo di rettificare il Vostro articolo (pubblicato il 9 luglio 2020, dal titolo “Bond, affari e ’ndrangheta. I mediatori sono italiani”, ndr) secondo le indicazioni che seguono: precisare che non corrisponde a verità l’affermazione secondo cui Ottima Mediazione è mediatrice della ’ndrangheta e che, invece, la società si occupa di mettere in contatto intermediari finanziari con aziende espressamente autorizzate dalla Pubblica Amministrazione ad erogare prestazioni sanitarie e che hanno ottenuto, sempre dalla P. A., l’accreditamento presso il Sistema Sanitario Nazionale; precisare che Ottima Mediazione non svolge né attività di acquisto e vendita di crediti né di emissione di obbligazioni; precisare che l’operazione finanziaria oggetto del Vostro articolo non consiste nell’emissione di obbligazioni garantite dalla ’ndrangheta ma nella cartolarizzazione di crediti derivanti dallo svolgimento di prestazioni sanitarie autorizzate dalla Pubblica Amministrazione; precisare che Ottima Mediazione, oltre ad aver svolto le verifiche antiriciclaggio richieste dalla legge, ha prontamente provveduto a segnalare alle autorità competenti ogni irregolarità sopravvenuta.
OTTIMA MEDIAZIONE - AMMINISTRATORE UNICO PIETRO GRECO
Prendiamo atto del fatto che Ottima Mediazione si occupa solo di mediazione creditizia: facciamo però notare che è la stessa società a scrivere in una sua presentazione online di essere specializzata nella “cessione di crediti pro soluto tramite operazioni di cartolarizzazione”. L'espressione “obbligazioni garantite dalla ’ndrangheta” è stata usata per riassumere il contenuto dell'inchiesta del “Financial Times”, che difatti scrive: “The Bonds backed in part by front companies charged with working for the calabrian 'Ndrangheta mafia group”. Con la precisazione pervenuta da Ottima Mediazione, la società conferma di aver fatto da mediatrice, inconsapevole, nella cessione di crediti da parte di aziende sospettate dalla magistratura di essere legate alla ’ndrangheta. Della segnalazione fatta alle autorità competenti avremmo volentieri dato conto nel nostro articolo, se solo la società – contattata prima della pubblicazione – ci avesse fornito questa informazione.
STEFANO VERGINE