Spagna, a Pamplona denunciato e multato l’organizzatore del “Derby del Covid”: la partita di calcio sani contro infetti
Pamplona è la culla dei grandi eventi. Non c’è solo la festa di San Firmino, quella in cui orde di turisti esaltati e indigeni apparentemente sotto anfetamine si fanno inseguire e spesso incornare da una mandria di tori incazzati nei vicoli del centro. Stavolta nella capitale dellanavarra si sarebbe dovuto disputare una specie di “Derby del Covid”, una partita di calcio geniale: sani contro infetti. Il nome era già pronto: “Patxanga
Mendillori ”, l’appuntamento era fissato al 20 luglio. Una causa nobile: “Incontro benefico per i malati di Covid-19”. Ma l’idea era talmente imbecille che non poteva finire bene. L’organizzatore, un ragazzo di Pamplona di 23 anni, è stato denunciato per violazione dell’ordinanza sulle condotte civiche da mantenere durante la pandemia. È la stessa persona identificata a giugno come organizzatore di un Covid-party ancora nella zona del lago Mendillori, dove si erano assembrati centinaia di giovani spagnoli. In entrambi i casi il 23enne giocherellone è stato multato per diverse migliaia di euro.