Nobel ad Assange? Non arriverà mai, nonostante i suoi tanti meriti
LO DICOALFATTO
FANTASTICO!!! Il Nobel per la Pace va a due giornalisti che si impegnano contro le dittature: Maria Ressa e Dmitrij Muratov. Mi domando come mai si tratti sempre di dittature “nemiche” e chiedo: perché non il Nobel per la Pace ad Assange e a WikiLeaks? (La risposta la so, ma vorrei sbagliarmi).
CARO BRUNO, Julian Assange e i giornalisti di Wikileaks hanno innescato una rivoluzione: la loro idea brillante di introdurre una piattaforma per l’invio di documenti scottanti da parte delle fonti in modo anonimo è stata copiata dal gotha del giornalismo.
Dal New York Times al Guardian, oggi non esiste una redazione internazionale che non ne abbia una. L’altra idea brillante di creare media partnership con decine di giornali tradizionali, è stata altrettanto copiata, per esempio dall’international Consortium of Investigative Journalists (ICIJ), che ha appena pubblicato i Pandora Papers. Assange e Wikileaks hanno vinto premi giornalistici di prestigio: dal Walkley Award al Martha Gellhorn Prize, intitolato alla grande giornalista Martha Gellhorn, su cui Lilli Gruber ha appena scritto un libro. Pubblicando i documenti segreti del governo americano, hanno rivelato crimini di guerra, torture, assassini stragiudiziali con i droni. Eppure, Assange non ha alcuna speranza di vincere un Nobel per la Pace. E dopo averli pubblicati, non ha più conosciuto la libertà.
Che sia chiaro: nessuno contesta il premio a Ressa e amuratov, contestiamo che non ce ne sarà mai uno per Assange, che pure è stato ripetutamente candidato, anche insieme a ? due delle più grandi fonti giornalistiche di tutti i tempi: Chelsea Manning ed Edward Snowden. I Nobel per la Pace vengono selezionati dal Norwegian Nobel Committee e per capire come funzionano le cose in Norvegia, basta ricordare che nel 2016 la sezione norvegese dell’autorevole organizzazione Pen International decise di assegnare a Snowden il prestigioso Premio Ossietzky per contributi straordinari alla libertà di espressione. Snowden, però, non è mai potuto andare in Norvegia a ritirarlo: sarebbe stato arrestato su mandato degli Usa. Pen International dovette volare amosca per premiarlo. STEFANIA MAURIZI