“Dopo il divorzio ero nel mirino Miliardi? Mai visti E non ho segreti”

“Non ho motivo di essere ricattabile, perché non porto con me nessun segreto. Non ho segreti sulle imprese di Berlusconi o sulla vita a parte di Berlusconi, quindi posso dire quel che penso indipendentemente dal mio passato. Il mio passato non ha segreti”. Torna a parlare Veronica Lario e subito cerca di togliersi di dosso il peso di una vita ingombrante, quella del suo ex marito Silvio Berlusconi, che qualche segreto lo aveva. Ospite di A cena da Maria Latella, in onda stasera su Skytg24, Veronica Lario rilascia la sua prima intervista televisiva dopo 15 anni di silenzio. Dopo il divorzio nel 2009, “mi sono dedicata a una grande passione, i cavalli”. Dice di non pensare volentieri al passato: “Io ho una finestra ideale, quando la apro la mattina vedo il futuro. Poi ho una finestra alle mie spalle, ma la apro poco”. Eppure non dimentica, del passato, le sentenze sull’assegno di mantenimento che Berlusconi avrebbe dovuto versarle: era di 3 milioni al mese, poi ridotto a 1,4 milioni, ma nel 2017 la Corte d’appello di Milano accolse il ricorso di Berlusconi e stabilì che Veronica non aveva diritto all’assegno, anzi doveva restituire 60 milioni già versati. Poi un accordo extragiudiziale: basta assegno, ma niente restituzione. “Sono stata raccontata come una supermiliardaria, ma in realtà c’è stata una sentenza che mi ha negato qualsiasi diritto, che ho rispettato. Oggi sono una persona normale, un’imprenditrice”. Alla guida di una start-up sull’intelligenza artificiale. Ricordando gli attacchi della stampa filoberlusconiana, dice di essere passata “dall’essere una velina ingrata, al Tribunale di Milano che mi ha negato tutti i diritti. Subivo, è difficile combattere contro il potere e la stampa, soprattutto quando la stampa è piegata al potere. In un certo momento ho pensato che per me non ci fosse più nulla, ho pensato ‘forse ha vinto il potere’. Ma mi sono detta: non ho finito e ci ho provato”. Ora è un’imprenditrice, una madre, una nonna senza segreti da custodire.