IL MIRACOLO DEL DEBITO E “IL BUCO DEL 110%”
✱I NUMERI ISTAT, IL SUPERBONUS E CERTI FATTI INSPIEGABILI
NEL PIANETA delle Giorgie, dove vivono parecchi economisti comm’il faut, la quasi totalità dei commentatori e dei cronisti di fatti economici, c’è stata di recente una catastrofe chiamata Superbonus, “la più grande truffa della storia ai danni dello Stato” che ha fatto “un buco nei conti pubblici da 160 miliardi”, “una voragine”. Ovviamente ci sono molte buone ragioni per criticare un sussidio così generoso, lungo e indiscriminato, ma se il pianeta abitato dalla premier coincide con quello dell’istat, sui conti pubblici negli ultimi tre giorni dev’essere avvenuto un miracolo: il quadro finale del triennio 2021-2023 segnala un deciso calo del rapporto debito-pil dal 154,9% del 2020 al 137,3 del 31 dicembre scorso (il governo lo prevedeva al 140,2%). Quasi 18 punti in meno proprio nel triennio in cui “la più grande truffa” apriva “la voragine”: ma come sarà successo? Istat
ha comunicato ieri che il Pil italiano è cresciuto più di quanto stimato sia nel 2022 che nel 2023 tanto in termini reali che nominali (cioè tenuto conto o meno dell’aumento dei prezzi). Non solo: nell’ultimo biennio – nonostante le truffe “da decine di miliardi” realizzate da “11mila imprese fantasma” – il settore a registrare il maggior aumento in volume di valore aggiunto è quello delle costruzioni (+10,7 e +3,9%). Un miracolo che si aggiunge a un altro miracolo: quei 18 punti di calo del rapporto debito-pil sono avvenuti mentre il deficit era altissimo, dal 9,4% nel 2020 al 7,2% dell’anno scorso, peraltro due punti sopra quanto previsto a fine settembre dal Tesoro, che è dunque riuscito a sbagliare i conti sui bonus edilizi di 40 miliardi in soli tre mesi... Ora, sperando che aggiustino la calcolatrice del governo, non s’era detto che il deficit deve scendere per ridurre il debito? Non ce lo chiede l’europa? Non sono decenni che lo leggiamo sui giornali? E invece il dispettoso debito scende lo stesso, anche mentre si alza il deficit (per colpa della più grande truffa etc.): dev’essere un miracolo oppure una manovra della propaganda putiniana per confondere l’opinione pubblica in vista delle Europee, perché sennò dovremmo pensare che tutta questa gente che governa e scrive e pontifica da anni ci prende in giro, o peggio, non capisce un cazzo.