Il Fatto Quotidiano

118 difeso da legale delle ambulanze “sotto indagine”

- LINDA DI BENEDETTO

L’Ares 118 del Lazio per difendersi dalle accuse mosse dall’anac, tra cui l’eccesso di proroghe ai discussi e plurinquis­iti fratelli Calderone, accusati in diverse regioni di reati quali frode in pubbliche forniture, turbativa d’asta e associazio­ne a delinquere si sono affidati all’avvocato della famiglia Calderone. La dirigenza dell’ares 118 ha incaricato l’avvocato Saverio Sticchi Damiani che è anche presidente del Lecce Calcio. Parcella prevista in delibera 28.500 euro. Sticchi Damiani ha assistito la First Aid One, società legata ai fratelli Calderone, in decine procedimen­ti tra cui il ricorso del 2022 al Consiglio contro l’azienda Ospedali Riuniti di Ancona, il ricorso del 2022 al Tar Lombardia contro l’azienda socio sanitaria territoria­le di Bergamo

Est e il ricorso 377 al Tar Lombardia del 2021, proposto da First Aid One Italia Cooperativ­a Sociale contro varie associazio­ni di Volontaria­to.

È una scelta sicurament­e legittima ma quanto mai inopportun­a soprattutt­o alla luce di quanto emerso nell’inchiesta delle fiamme gialle di Pescara contro la First Aid One che ha portato al sequestro preventivo, ancora in essere, di 10 milioni di euro contro Antonio, Francesco e Concetta Calderone. In questa vicenda l’ares 118 parte è offesa per reati quali turbativa d'asta e frode nelle forniture pubbliche forniture, ma ha deciso comunque di farsi difendere da uno dei legali degli accusati. Antonio e Concetta Calderone come abbiamo raccontato oggi sono nella compagine di Heart Life Croce Amica, che si è aggiudicat­a tre lotti milionari della gara d’appalto del trasporto extra-ospedalier­o indetta dall’ares 118 e la scelta di nominare uno dei loro legali solleva nuovi dubbi sulla neutralità dell’ente e sui legami con la famiglia Calderone.

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