Borghi si divide tra Chisciotte e il “Campo di Battaglia”
Alessandro Borghi sta per iniziare in Spagna le riprese di El cautivo, film del regista cileno-spagnolo Alejandro Amenábar (Mare dentro; The Others), di cui è coprotagonista con Julio Peña, noto per la serie tv Berlino. Girato tra Valencia, Alicante e Siviglia, e prodotto da Mod, Himenóptero, Misent e Propaganda Italia, il lungometraggio vedrà in scena nella seconda metà del 500 le avventure di Miguel de Cervantes (Peña), all’epoca soldato della Marina spagnola, che all’età di 28 anni viene ferito e catturato al largo delle coste della Catalogna dai corsari ottomani. Tenuto prigioniero per cinque anni ad Algeri, il futuro autore di Don Chisciotte scopre nel ristretto spazio della sua cella un sorprendente metodo per evadere: la scrittura. Le sue storie affascinano i compagni di prigionia, catturano l’attenzione di Hasan, il temuto signore di Algeri (Borghi), e accendono un’affinità segreta tra rapitore e prigioniero.
Reduce dal successo internazionale de Le otto montagne e dalla recente serie Netflix Supersex, Borghi ha in fase di post-produzione anche Campo di battaglia di Gianni Amelio ambientato durante la Prima guerra mondiale, in una clinica del Nord Italia, di cui è l’interprete principale con Federica Rosellini e Gabriel Montesi.
A 26 anni dal premio Oscar per la sceneggiatura di Will Hunting – Genio ribelle, Ben Affleck sta per dirigere Matt Damon in Animals , un thriller targato Netflix di cui i due divi amici e sodali saranno anche produttori. Ambientato a Los Angeles e sceneggiato da Connor Mcintyre, racconterà la storia di un candidato sindaco che farà di tutto con sua moglie per cercare di mettere in salvo il figlio che gli è stato rapito.