Chi ha vinto gli “Oscar” 2017
Arrivare primo al Panerai Classic Yachts Challenge vuol dire vincere il premio più prestigioso delle vele d’epoca. Le storie dei tre vincitori
Come ogni anno, con le regate di Cannes si conclude il più prestigioso circuito di barche d’epoca del Mediterraneo: il Panerai Classic Yachts Challenge. Dopo gli appuntamenti di Antibes (Francia), Porto Santo Stefano (Grosseto) e Mahon (Spagna), il raduno francese ha rappresentato la quarta e ultima tappa che ha decretato i vincitori stagionali: Hallowe’en nella categoria Big Boats, Linnet tra gli Yachts d’Epoca e Ganbare tra i Classici. Hallowe’en, varato nel 1926 dal cantiere scozzese Fife si ispira ai 15 Metri S.I. (Stazza Internazionale) e tra il 1927 e il 1939 ha detenuto il record del Fastnet. Con il nome di Magda XII ha ospitato a bordo il Principe Olaf, futuro re della Norvegia, poi ha regatato negli USA e subìto un restauro presso il Classic Boat Museum di Newport. Ha cambiato diversi armi velici e dal 1999 appartiene a un gruppo di armatori irlandesi. Quest’anno Hallowe’en ha partecipato a tutte le tappe, con a bordo membri di equipaggio non professionisti. Le sue più dirette inseguitrici sono state Moonbeam of Fife del 1903 e Cambria del 1928. Linnet di Patrizio Bertelli ha invece vinto nella categoria Epoca, la categoria dove la lotta per la vittoria è stata più dura con Rowdy, Chinook e Spartan che hanno insidiato il gradino più alto. Linnet dal canto suo ha avuto l’onore di essere stata timonata da grandi velisti come Max Sirena a Torben Grael. Linnet è uno sloop aurico del 1905, costruito dal cantiere americano N.G. Herreshoff. Appartiene alla classe Nyyc 30 (New York Yacht Club 30), il primo monotipo cabinato d’altura della storia. E infine Ganbare, sloop bermudiano lungo 10,49 m costruito nel 1973 in legno di cedro rosso dal cantiere Carl Eichenlaub di San Diego, ha bissato il successo del 2016. Una conferma della validità di questo progetto realizzato dal californiano Doug Peterson. La barca ha lottato fino all’ultimo contro agguerriti concorrenti come il Il Moro di Venezia I del 1976 e l’11 metri Ardi del 1968.