Il Giornale della Vela

Forza

State pensando di cambiare la vostra vecchia e gloriosa barca? Non fatelo! Con un refit integrale al Cantiere Nautico Forza 7 tornerà come nuova. Anzi... più bella ancora. Ecco come

- Abbiamo portato nel nostro capannone “Siamo andati a recuperarl­o noi, lo siamo intervenut­i su ogni dettaglio: dal motore all’impiantist­ica, dalla coperta agli interni. Quando la barca è uscita dal cantiere sembrava nuova di zecca”, “Nell’ottica di offrire

State per vendere la vostra vecchia barca, perché la ritenete obsoleta e superata? Fermatevi un attimo: sappiate che con un refit integrale, realizzato da chi sa farlo bene, vi ritroveret­e tra le mani una barca più moderna e, nella maggior parte dei casi, meglio dell’originale. Per capirlo a noi sono bastate le foto del “prima e dopo i lavori” su un Soleada 41 che ci ha mostrato Daniele Fogar (un cognome che, quando si tratta di barche a vela, è di buon auspicio), titolare del Cantiere Nautico Forza 7 di Monfalcone (Gorizia).

(situato all’interno del complesso Ocean Marine con un’area coperta di circa 1000 mq, ndr), racconta Fogar, 51 anni e una vita dedicata alle barche, prima Se.Ri.Gi., poi Elan, Seaway, Cranchi e dal 2009 in proprio.

IL REFITTING DALLA A ALLA Z in

Un ‘plus’ mica da niente: pensate che bello se il meccanico venisse a prendersi la macchina sotto casa vostra e ve la riportasse dopo avere, ad esempio, sostituito la cinghia! Forza 7 fa rinascere la vostra barca curando ogni sfaccettat­ura del refit: dalla verniciatu­ra (il cantiere vanta di una propria cabina di verniciatu­ra riscaldata che può alloggiare imbarcazio­ni fino a 22 mt di lunghezza) fino all’installazi­one dell’elica di prua: prosegue Fogar. Il cantiere fa della duttilità uno dei suoi

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