TRE GOLFI & CO.
Se i britannici di Caol Ila vincono la classica napoletana, la Rolex Capri Sailing Week parla italiano tra le vittorie sui maxi, la Mylius Cup e il Campionato Nazionale del Tirreno
La Regata dei Tre Golfi, Rolex Capri Sailing Week, come è andata e tutti i vincitori
Mettete insieme una numerosa flotta di barche da sogno e disponetele prima davanti il lungomare di Napoli alla mezzanotte e poi nello splendido scenario dell’Isola Azzurra, ovvero Capri. L’effetto che otterrete è lo spettacolo della Regata dei Tre Golfi e della Rolex Capri Sailing Week, due regate (da fare almeno una volta nella vita di un velista) tornate prepotentemente cult nelle ultime stagioni, grazie anche al ritorno della partnership con la prestigiosa casa di orologi. Alla vittoria inglese della “lunga” rispondono quelle italiane a Capri del Vismara Mills 62 SuperNikka di Roberto Lacorte e del Maxi 72 Cannonball di Dario Ferrari tra i maxi. Grande spettacolo anche con la Mylius Cup, in acqua le barche di punta, e il Campionato Nazionale del Tirreno.
TRE GOLFI
Dopo la più classica delle partenze, a mezzanotte davanti al Molo Santa Lucia, una brezza piuttosto leggera ha consentito ai più veloci di doppiare l’Isola di Ponza comunque in tempi brevi. Condizioni meteo generali di vento leggero, con qualche accellerazione improvvisa dettata dalla termiche locali. Sempre in testa alla flotta, il Maxi 72 Caol Ila ha dominato l’intera prova e, grazie ad un vento da ovest di circa 9/10 nodi, ha girato ai Li Galli dopo poco più di 12 ore di regata giungendo sul traguardo di Capri per primo e aggiudicandosi così la linea d’onore. Il 72’ dell’armatore londinese Alex Schaerer ha così vinto la Regata dei Tre Golfi, aggiudicandosi la Coppa Gustavo d’Andrea, per il vincitore in tempo reale, e la Coppa Mariano Verusio, assegnata al primo della classifica in tempo compensato IRC in overall. Alle sue spalle in reale l’equipaggio di Pendragon VI, degli armatori Nicola Paoleschi e Riccardo Pavoncelli e al terzo l’italiano Anywave Safilens, un Frers 64 di Fulvio Vecchiet. Per la classifica ORC overall vittoria del Tp 52 Freccia Rossa di Vadim Iakimenko, secondo posto per il Cookson 50 Endlessgame di Pietro Moschini, terzo per lo Swan 45 Ange Trasparent II di Valter Pizzoli.
ROLEX CAPRI SAILING WEEK
Le splendide acque dell’Isola Azzurra, che per l’occasione hanno offerto belle condizioni meteo con brezze anche tese, sono state il teatro della Capri Rolex Sailing Week che assegnava il Maxi Rolex Trophy, la Mylius Cup e il Campionato Nazionale del Tirreno, ovvero un concentrato del meglio che può offrire in questo momento la vela internazionale e quella italiana. Tra i “big” spiccava la presenza dei velocissimi Maxi 72, con alcune delle barche di punta della classe. La vittoria finale proprio tra i 72’, con ben quattro primi posti su cinque regate, è andata all’italiana Pepe Cannonball di Dario Ferrari, una delle barche con le soluzioni più all’avanguardia tra quelle in regata in questo gruppo, alle sue spalle Caol Ila e Jethou di Peter Odgen. Nella categoria Maxi RC altro successo tutto italiano, quello del Vismara 62 SuperNikka di Roberto Lacorte che ha regolato la concorrenza vincendo con una giornata di anticipo, davanti allo Swan 601 Lorina di Jean Pierre Barjon e al PD 60 Spectre di Peter Dubens. Per SupeNikka e il suo equipaggio un altro successo internazionale importante dopo quello arrivato nel 2017 alla Maxi Yacht Rolex Cup. Grande spettacolo anche per uno dei cantieri top della nautica italiana, Mylius. La vittoria della Mylius Cup, che vedeva in acqua tutte le ultime uscite del cantiere italiano incluso il nuovissimo Mylius 80 appena varato, è andata al Mylius 15e25 Ars Una di Biscarini-Rocchi, barca protagonista ormai da diverse stagioni nel panorama dell’altura italiano e internazionale, che ha piazzato la zampata finale con la vittoria nell’ultima prova della serie. Secondo posto per il Mylius 65 Oscar 3 di Aldo Parisotto, terzo per il Mylius 18e35 Fra Diavolo di Vincenzo Adessi, altra barca protagonista soprattutto delle regate offshore negli ultimi anni. Per il Campionato Nazionale del Tirreno,
Successi pesanti per Cannonball e Supernikka, grande equilibrio nella flotta ORC, Ars Una al fotofinish tra i Mylius