Dalla Coppa America alla crociera
Ecco perché i capi HP Foil Pro di Helly Hansen, realizzati per gli equipaggi dei “mostri” volanti mai visti prima, sono perfetti anche per le vostre uscite in famiglia
Prima progettare e realizzare l’abbigliamento per chi sarà a bordo di una barca che, dal punto di vista tecnologico, non si era mai vista prima. Poi sfruttare il bagaglio di esperienze acquisite, trasferendolo su capi per la crociera e la regata costiera. Non era un compito facile, quello di Helly Hansen, chiamata a sviluppare l’abbigliamento del team di American Magic, l’AC75 volante dotato di foil che, con al comando del timoniere Dean Barker, proverà a riportare negli States la Coppa America nel 2021. Per dirla alla yankee, “missione compiuta”. Questo percorso di ricerca è culminato con lo spraytop e la cerata HP Foil Pro (disponibili al pubblico a partire dalla primavera 2020, ci anticipa il Sales Manager Italy Marco Perazzo) ed “è stato e continua ad essere molto eccitante, perché è un buon mix di ricerca e sviluppo sui materiali, di utilizzo delle tecnologie di costruzione, con il fondamentale feedback dei velisti professionisti del team”, ci racconta Oyvind Vedvik, il Sailing Category Managing Director del marchio norvegese.
DI COSA HA BISOGNO UN VELISTA DI COPPA AMERICA OGGI
“Lavorando a stretto contatto con il team di American Magic ci siamo focalizzati su come incrementare le performance dei velisti grazie a un abbigliamento il più possibile ergonomico, oltre che sulla protezione dagli elementi (che, viste le velocità che raggiungono gli AC 75, hanno un impatto decisamente maggiore). Abbiamo attinto anche dalle nostre conoscenze nelle altre attività outdoor, come l’arrampica e lo sci alpino”.
NUOVO TESSUTO MA NON SOLO
“Il nostro punto di partenza”, prosegue Vedvik, “è stato quello di fornire uno spraytop adatto allo scopo, prestando maggiore attenzione all'aerodinamica e al movimento e anche nel design che riflette la costruzione avanzata dell'AC75 e delle vele”. Così lo Smock Top “è stato realizzato in un nuovo tessuto che utilizza la nostra tecnologia professionale HellyTech: un tessuto esclusivo con costruzione a tre strati impermeabile, antivento e traspirante. La costruzione è avvenuta con cuciture saldate a ultrasuoni: questo rende la superficie del tessuto più piatta e aumenta la tenuta stagna”. Il processo di sviluppo è iniziato con il team americano la scorsa estate: “Ci siamo incontrati a Oslo, poi a
“Le cuciture saldate a ultrasuoni aumentano la tenuta stagna”
Newport e agli allenamenti a Pensacola (Florida) durante l'inverno, rivedendo più volte i campioni di prototipi e effettuando continui test prima di ottenere i capi d’abbigliamento definitivi”.
ECCO COME AVVIENE LA SALDATURA A ULTRASUONI
Ci ha molto interessato il concetto di saldatura a ultrasuoni: “Si tratta di un processo in 5 fasi”, svela Vedvik “prima il tessuto viene tagliato e saldato insieme in un unica fase con apparecchiature a ultrasuoni, poi viene applicato il nastro adesivo con il calore all'interno, poi all'esterno. Gli ultimi due passaggi, infine, sono una pressa di saldatura per il riscaldamento e il raffreddamento, che fissa la colla e conferisce così alla cucitura la sua forza”.