Mondo cat: su due scafi ma in alluminio
Il materiale per eccellenza per le lunghe navigazioni è l’alluminio: ecco le proposte di tre cantieri francesi
ALUBAT
Un cantiere che, con il marchio Ovni, ha bisogno di poche presentazioni dato che rappresenta un cult nel mondo delle barche in alluminio con vocazione oceanica. L’ingresso nel mondo dei cat è recente e promette qualcosa di molto interessante.
Nella foto: Ovni Cat 48. È la declinazione su due scafi della filosofia Ovni. Sarà, è ancora in costruzione, una barca razionale, con pochi fronzoli, un vero cruiser su due scafi per girare il mondo.
Lungh.: 14,50 m; Largh.: 7,75 m; Pesc.: 1,35 m; Disloc.: 13.500 kg
www.alubat.com
ALLURES
Esordio nel mondo dei cat anche per Allures. Parziale cambio di filosofia del cantiere rispetto ai monoscafi giramondo a cui ci ha abituati. Sul segmento catamarani Allures sembra avere intenzione di realizzare qualcosa di diverso, più sportivo, come testimonia il modello d’esordio di cui vi parliamo.
Nella foto: C47.9. Uno scafo decisamente spinto verso la crociera sportiva, con la rete a prua e gli scafi affilati. Interessante anche il disegno della tuga morbido e basso sul ponte.
Lungh.: 14,60 m; Largh.: 7,35 m; Pesc.: 1,25 m; Disloc.: 12.000 kg
www.sailaway.it
GARCIA YACHTS
Anche questa è una new entry nel mondo cat da parte di un cantiere che ha prodotto storicamente imbarcazioni monoscafo in alluminio. La filosofia è quella di realizzare catamarani in grado di affrontare qualsiasi contesto. L’unico modello in produzione al momento è un 52 piedi.
Nella foto: Explocat 52. Modello d’esordio “coriaceo”. Progettato da Pierre Delion, è pensato per navigare intorno al mondo senza compromessi su sicurezza e comodità, grazie anche ai due crash box con compartimenti stagni.
Lungh.: 16,30 m; Largh.: 8,50 m; Pesc.: 1,50 m; Disloc.: 19.000 kg
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