Viaggio-inchiesta nel mondo dell’ormeggio assistito per le barche a vela
E SE LA BARCA ORMEGGIASSE DA SOLA? Ma le possibilità di essere assistiti durante l’ormeggio non si fermano qui. Aziende come la Volvo Penta sono in prima linea per soddisfare le richieste dei velisti amanti dell’hi-tech. Per stupirli con l’ultimo ritrovato del settore l’azienda svedese nel 2018 ha approfittato della tappa di Goteborg della celebre Volvo Ocean Race, il giro del mondo in equipaggio.
Di fronte al pubblico assiepato in banchina un Azimut di 20 metri si è ormeggiato perfettamente da solo nello spazio tra due Vor 65 partecipanti alla regata, nonostante soffiasse un vento forte. Una manovra resa possibile grazie alla “Self Docking Yacht Technology”, un brevetto di Volvo Penta. Il sistema, che sarà in commercio entro il 2020, si basa sulla propulsione Ips (Integrate Propulsion System) caratterizzata da un doppio pod rotante, una centralina di comando e quattro sensori da piazzare in banchina per individuare la zona precisa di ormeggio. In pratica quando con la vostra barca vi avvicinerete al posto barca, il sistema vi avvertirà che siete entrati nell’area di cattura del segnale: una volta che questo avrà attivato la funzione “self docking”, la barca, sfruttando il Gps con la tecnologia Dynamic Positioning System, che mantiene automaticamente la barca ferma in un punto, si posizionerà in modalità “pronti all’ormeggio”. A voi che state al timone resterà soltanto il compito di avviare la fase finale della manovra premendo un tasto e il sistema, interpolando eliche di manovra, Gps e sensori in banchina, sposterà la barca in automatico nell’ormeggio, con una precisione millimetrica. Un sistema utile all’ormeggio, quando si sta all’ancora oppure nel caso in cui si aspetti l’apertura di un ponte o il proprio turno per fare rifornimento di carburante.
Al momento la casa svedese ha specificato che il Self Docking sarà disponibile per barche nuove, ma sarà possibile installare il sistema in retrofit su modelli che già montano motori Volvo Ips. Insomma grazie a tutta questa tecnologia a misura di velista oggi le manovre di ormeggio sono davvero alla portata di tutti. E il vero fenomeno che sta al timone sarà chi proprio non riesce a ormeggiare...