Il Giornale della Vela

QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO

- di Federico Rossi

ovvero come rendere la barca come una casa con nove oggetti iconici

Tutto è accaduto per caso, l’estate scorsa. È stato il solito, insospetta­bile, incontro da banchina durante la crociera. Per caso ci imbattiamo in una barca di sole donne, sono studentess­e di una scuola di moda e design milanese. Appassiona­te di mare, per la prima volta hanno affittato una barca. La sera in una fascinosa rada le invitiamo a bordo per un aperitivo lungo. Si beve e si mangiano degli sfizi. Il tempo passa, la lingua si scioglie e le ragazze ci lanciano addosso una critica. “Bellissimo andare in barca a vela, un’esperienza unica. Ma sai cosa ci manca? Il senso di casa, delle cose belle che hai a casa tua. Chissà perché le barche sono impersonal­i, un po’ tutte uguali. Scusa se lo dico, ma anche alla vostra bellissima barca, manca quel senso di casa. Ma perché non portate a bordo qualcosa da casa vostra, oggetti a cui siete affezionat­i, che amate e si possono trasportar­e perché sono facilmente stivabili?”.

Abbiamo raccolto la provocazio­ne, tipicament­e femminile, e abbiamo rilanciato: “Perché non ci fate un elenco, voi che studiate moda e design per lavoro, degli oggetti iconici che sognereste di possedere a casa e da portare in barca per sentirvi coccolati mentre siete per mare?”.

Detto fatto, ci hanno stilato questo curioso elenco fuori dagli schemi di nove oggetti e complement­i d’arredo che hanno questo doppio utilizzo casa/barca. Sono scelte assolutame­nte personali, oggetti del desiderio visti dalla parte delle donne. Ecco svelato quello che le “donne non dicono”. Troverete una selezione di oggetti che vi coccolano veramente, come il morbidissi­mo accappatoi­o di Missoni o la calda coperta in lana riciclata proposta da Lanerossi, il tappetino da yoga Loro Piana e il cuscino polpo di Fornasetti. Se invece cercate un tavolino d’emergenza, da aprire in mezzo secondo per fare un aperitivo (come quello che ha dato origine a questo articolo) o per bere un caffè o un tè con un ospite inaspettat­o, sappiate che Gucci ha per voi una proposta molto interessan­te, girate pagina per scoprirla.

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