L’amore sul trono
L’amore è come la guerra, trova sempre un modo per ucciderti. Chiedere a un paio di monarchi inglesi se non mi credi. I guai coniugali di Enrico VIII costrinsero l’Inghilterra in una morsa di conflitti religiosi durata decenni. Non andò meglio a Edoardo VIII: dal suo matrimonio con una donna divorziata scaturì una crisi istituzionale che gli costò la corona.
La storia del mondo rigurgita di esempi del genere: matrimoni falliti, divorzi, amanti ufficiali alle soglie del trono, tradimenti. Ma c’è un caso, un caso particolare, che richiama la nostra attenzione. Risale all’età successiva all’impero costruito da Carlo Magno, uno Stato immenso nel cuore dell’Europa, il primo dalla caduta di Roma. Alla sua morte l’impero va in frantumi, suddiviso tra i membri -tre - di una famiglia troppo litigiosa. Un regno che diventerà la Germania, un secondo regno destinato a diventare la Francia, un terzo - la Lotaringia - detto ‘di mezzo’, terre che ricomprendevano il Belgio, la Provenza e l’Italia. Il più debole dei tre, minacciato da oriente e Occidente. Così debole che per vivere avrebbe avuto bisogno di un re forte e di un erede autorevole. La storia prese una piega diversa. Lotario, il re, cerca di sbarazzarsi della moglie che non può dargli figli. La accusa di tradimento per poter divorziare da lei e sposare l’amante, Valdrada, che invece gli ha già dato due figli. La moglie, probabilmente sotto tortura, confessa il tradimento ma si appella al papa che apre un’indagine e la proclama innocente. Scacco matto. Salta il divorzio, Lotario accetta la decisione del pontefice, giudica innocente la moglie. Insomma, non viene meno a uno dei doveri fondamentali di un re: assicurare che giustizia sia fatta.
E tuttavia le conseguenze di quel gesto furono enormi. Alla sua morte, il regno di Lotario venne diviso tra gli zii. Quel che resta è la Lorena. Ma soprattutto resta il ricordo vivo e drammatico di guerre che per mille anni si sono trascinate su quel pezzo di terra, oscillando sul Reno. I grandi conflitti europei sono scaturiti quasi tutti da lì, una lotta all’ultimo sangue tra Francia e Germania interrottasi solo al termine della Seconda Guerra Mondiale. Milan Kundera ha scritto che ‘la guerra in Europa è diventata antropologicamente impossibile proprio perché quella frattura è stata sanata ‘. È così. Se Lotario avesse avuto un erede legittimo, la storia avrebbe preso una piega diversa, la Lorena sarebbe sopravvissuta come Stato, e che Stato!
Alla fin fine dobbiamo comunque prendere atto dell’ottimo comportamento del re. Preserva la giustizia, ne garantisce il rispetto, fissa un principio di legalità nonostante tutto. Una decisione che gli fa onore.