ENTRA IN VIGORE IL NAFTA LA LETTONIA ADOTTA L’EURO LA FIAT SALE AL 100% DI CHRYSLER
Domenica 2 gennaio 1994
Il 1° gennaio è entrato in vigore il NAFTA, il trattato di libero scambio fra Stati Uniti, Canada e Messico, ispirato dal modello dell’Unione Europea, che tende ad eliminare progressivamente tutte le barriere tariffarie fra i paesi aderenti. Lo stesso giorno, durante la notte, nella regione messicana del Chiapas, l’Esercito Zapatista di Liberazione è insorto in alcuni centri abitati del Chiapas. In molti luoghi, riescono a farlo senza sparare un colpo, in altri sono costretti a combattere. Il loro unico scopo è leggere pubblicamente la prima dichiarazione della Selva Lacandona, nella quale denunciano la loro situazione drammatica. Il farmacologo Silvio Garattini non condivide la scelta del Parlamento di aver privilegiato l’età piuttosto che il reddito per quanto riguarda l’esenzione del ticket. Il Presidente della Polonia Lech Walesa avverte l’Europa sulla necessità di allargare la Comunità Europea e la Nato per impedire che la Russia possa tornare ad essere un pericolo
“altrimenti, la Russia prenderà l’iniziativa, eserciterà pressioni economiche su di noi e su Paesi più importanti della Polonia, come l’Ucraina ed il blocco ex sovietico si organizzerà anche se non sarà più sovietico”. A Los Angeles un gruppo di minorenni appartenenti al gruppo neonazista “Fourth Reich Skinheads”, che avevano piazzato delle bombe in sinagoghe e chiese di congregazioni di colore sono stati condannati a incontrarsi con sopravvissuti di Auschwitz e Dachau, con reverendi di chiese nere e leader omosessuali. Gli incontri hanno vissuto momenti di tensione, ma anche di comprensione ed emozione.
Giovedì 2 gennaio 2014
La Grecia assume la Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea. La Lettonia adotta l’euro come moneta corrente, è il diciottesimo paese dell’Unione Europea ad entrare nell’area Euro. La Fiat sale al 100% di Chrysler. Sergio Marchionne annuncia l’intesa raggiunta con Veba per l’acquisizione del 41,5% che ancora mancava al Lingotto per completare il controllo. L’operazione avrà un costo di 3,65 miliardi di dollari. Il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi ha inviato una lettera ai leader dei partiti proponendo “un accordo serio, istituzionale, su tre punti: legge elettorale, riforma del bicameralismo e una riforma del Titolo V”. La riforma del Titolo V consiste nell’abolizione del Senato e la sua sostituzione con la Camera delle autonomie oltre alla modifica di alcuni poteri delle Regioni da riportate allo Stato. La proposta ha raccolto reazioni positive da Forza Italia, che chiede però di andare al voto in primavera e negative da Grillo, che ha invitato i parlamentari del Movimento 5 Stelle a non rispondere a quella che definisce “una provocazione”.