Il Riformista (Italy)

Inter-Juventus, corsa a due per la vetta della Serie A

Il derby d’Italia del 4 febbraio dirà molto di ciò che sarà di questo campionato Il duello tra nerazzurri e bianconeri si fa sempre più interessan­te e avvincente

- Giacomo Guerrini

Il 4 febbraio 2024 è una data che i tifosi di Inter e Juventus avranno segnato col circoletto rosso sul loro calendario. Tra poco più di un mese è infatti in programma a San Siro lo scontro diretto tra le due pretendent­i al titolo. A due mesi e mezzo dalla sfida dell’andata, terminata 1 a 1 all’Allianz Stadium di Torino, il derby d’Italia dirà molto di ciò che sarà di questo campionato. Giornata dopo giornata la squadra di Allegri è cresciuta in autorevole­zza e consapevol­ezza dei propri mezzi guadagnand­o così sul campo il ruolo di unica antagonist­a della corazzata nerazzurra. C’è da dire che in pochi alla vigilia immaginava­no che la Juventus, anche alla luce delle squalifich­e di Pogba e Fagioli, avrebbe recitato al meglio il ruolo di coprotagon­ista. Con un Vlahovic ancora non al top e con tanti ragazzi da inserire, il tecnico livornese ha blindato la porta di Szczesny e con una serie di vittorie di “corto muso”, la specialità della casa, ha riportato entusiasmo in un ambiente che aveva il morale sotto i tacchi dopo le ultime tribolate stagioni. Se tra un mese i bianconeri dovessero scendere in campo a Milano da primi in classifica la situazione si farebbe decisament­e interessan­te; lo sanno bene i tifosi che attendono da una vita di vedere la loro squadra al primo posto, lo sanno benissimo in società. Dando un’occhiata al calendario si comprende che si tratta di ipotesi tutt’altro che peregrina, anche in virtù della Supercoppa italiana che costringer­à l’Inter a recuperare la sfida con l’Atalanta il 28 febbraio. La Juve giocherà dunque una partita in più dei nerazzurri e non avrà da sopportare trasferte interconti­nentali e partite comunque impegnativ­e come quelle imposte ai rivali dalla formula della Supercoppa 2024.

A dire il vero saranno i bianconeri a cominciare l’anno con un impegno extra, quello relativo agli ottavi di finale di Coppa Italia che li vedrà opposti domani sera alla Salernitan­a (ore 21, Allianz Stadium) in una sorta di prova generale della partita di campionato che si giocherà all’Arechi domenica. Dal canto suo l’Inter, in casa contro il Verona, spera di trovare il giorno prima nella calza della Befana i tre punti che varrebbero la matematica certezza del platonico titolo di Campioni d’Inverno. Il girone di ritorno si aprirà con Monza-Inter (13 gennaio) e Juventus-Sassuolo (16 gennaio). Con l’Inter impegnata in Arabia – semifinale con la Lazio fissata per il 19 gennaio, eventuale finalissim­a il 22 gennaio – Allegri potrebbe approfitta­rne e, con un successo a Lecce (21 gennaio) potrebbe assestare un colpo importante. Il turno successivo vedrà la Juventus ospitare l’Empoli e l’Inter invece rendere visita alla Fiorentina, sulla carta un’altra occasione per guadagnare terreno da parte di Chiesa e compagni. Poi sarà il giorno della sfida verità, a San Siro l’Inter potrebbe ritrovarsi nella situazione scomoda di chi insegue e Allegri potrebbe impostare la gara che più gli è congeniale. A Milano toccano ferro, memori di quanto accaduto due stagioni fa quando il Milan di Pioli, sulla carta inferiore all’Inter, fu capace di rimontare nel derby e in classifica e strappare ai cugini uno scudetto che sembrava già assegnato. Allora costò caro l’impegno in Champions League che prosciugò energie, soprattutt­o mentali, alla Beneamata. In primavera furono lasciati per strada tantissimi punti che alla fine costarono carissimo. Quest’anno dopo il big match con la Juve, febbraio presenterà a Inzaghi una serie di sfide di alto profilo, Coppa dei Campioni compresa: segnaliamo proprio l’andata del doppio confronto con l’Atletico Madrid in Champions (20 febbraio, a Milano), la trasferta all’Olimpico contro la Roma (10 febbraio) e il recupero contro l’Atalanta del 28 febbraio. A Torino invece si potrà pensare soltanto al campionato e preparare con calma le sfide che si giocherann­o settimanal­mente, un grande vantaggio che potrebbe mettere le ali ai bianconeri. “Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime quattro”, questo il mantra che Allegri recita dalla prima partita. Settimana dopo settimana però il sorriso che lo accompagna è sempre più evidente.

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy