IL VIOLENTO TERREMOTO A LOS ANGELES L’ALLARME PER IL FILM “THE PROGRAM” L’ATTACCO ARMATO A KABUL
Lunedì 17 gennaio 1994
Un violento terremoto a Los Angeles in California che ha raggiunto i 6,6 gradi della scala Richter provoca 72 morti, 1.800 feriti e lascia circa 25.000 persone senza casa. Il Governo ha deciso di emanare un decreto-legge in base al quale, in via eccezionale, si voterà anche lunedì 28 marzo fino alle 22 per permettere ai cittadini di religione ebraica di poter esercitare il loro diritto senza violare i precetti religiosi. La scelta del Governo trova d’accordo anche Quirinale e i presidenti delle Camere. All’inaugurazione dell’anno giudiziario a Milano il procuratore generale Giulio Catelani ha detto no ai colpi di spugna e sostenuto che bisogna premiare i pentiti come è stato fatto con le Br.
I detenuti in Italia sono 52.676, di cui circa la metà in attesa di giudizio, suddivisi in 236 strutture, che potrebbero al massimo accogliere 35.000 persone. Le donne ristrette sono 2.711. Sono arrivati a Firenze in mille dalle isole d’Elba, del Giglio e di Capraia per contestare l’istituzione del nuovo parco naturale dell’arcipelago toscano. Urlando contro ministri e amministratori locali, con slogan anche contro i movimenti ambientalisti, i manifestanti hanno bloccato via Cavour, di fronte alla sede del Consiglio regionale.
Gli psicologi chiedono di bloccare l’uscita del film “The program”, un film con una scena dove un adolescente si sdraia sulla strada e attende il passaggio di un camion. Negli Stati Uniti sono morti quattro ragazzi in seguito a quella che è sembrata una imitazione della scena, che poi è stata tagliata. In Italia il film uscirà senza tagli.
Venerdì 17 gennaio 2014
Decreto del Governo riguardo il personale della scuola. Sono stati ripristinati gli scatti stipendiali per il 2014 e aperte le condizioni per recuperare quelli del 2012 e 2013. Inoltre, gli insegnanti non dovranno restituire i 150 euro per gli scatti già pagati nel 2013. Un attacco armato condotto da kamikaze talebani afghani contro il ristorante la “Taverne du Liban” a Kabul in un quartiere dove hanno sede molte ambasciate ha causato la morte di 21 persone, compresi tre attentatori, fra cui 13 di cittadinanza straniera.
Barak Obama ha deciso di limitare la raccolta dati da parte delle agenzie di intelligence statunitensi che sarà possibile in solo sei casi: spionaggio e altre minacce e attività dirette da poteri stranieri e i loro servizi di intelligence contro gli Stati Uniti e i loro interessi; minacce terroristiche agli Usa e ai loro interessi; minacce agli Usa e ai loro interessi poste dallo sviluppo, possesso, proliferazione o uso di armi di distruzione di massa; minacce alla cybersicurezza; minacce agli Usa, alle Forze Armate alleate o altro personale militare americano o alleato; minacce criminali internazionali inclusi finanziamenti illeciti ed evasione delle sanzioni.