TORINO, SCIOPERO GENERALE PER LA VERTENZA FIAT MOSCA, STUDENTE APRE IL FUOCO IN UNA SCUOLA ADDIO A PHILIP S. HOFFMAN, MORTO PER UN’OVERDOSE
Mercoledì 2 febbraio 1994
Sciopero generale di quattro ore a Torino per la vertenza Fiat: almeno 50.000 persone secondo il sindacato, 30.000 secondo la Questura. Per il Segretario della CGIL Trentin “bisogna riprendere a trattare, usando tutti gli strumenti possibili, il governo deve mobilitarsi, no a una nuova rottura”. La Seleco, quarto produttore europeo di televisori, un milione e mezzo nel 1993, rischia di essere liquidata e 1.500 dipendenti rischiano il posto di lavoro. Gianmario
Rossignolo, che guida la cordata degli imprenditori che hanno gestito la Seleco negli ultimi due anni, accusa il ministro dell’Industria Paolo Savona, che attraverso la Rei è socio dell’azienda, di aver bloccato il piano di risanamento della società. Per denunciare il rischio di chiusura per le vie di Pordenone hanno manifestato i 1.500 dipendenti e i 2.500 che operano nell’indotto. Dodici Stati degli Usa orientali e il distretto della Columbia (cui appartiene la capitale Washington) hanno inviato una petizione all’Environmental protection agency (Epa) perché emani regole più restrittive sulle emissioni gassose degli autoveicoli. Se la petizione sarà accolta, i nuovi standard dell’Epa imporranno la messa in commercio di auto elettriche nel giro di pochi anni.
In California la nuova normativa sulle emissioni ha costretto le case automobilistiche a mettere in cantiere nuovi veicoli a batteria da commercializzare nella misura del 2% annuo del nuovo venduto entro il 1998.
Domenica 2 febbraio 2014
Il presidente del Consiglio Letta parla di punto di svolta determinato dal taglio del debito pubblico grazie alle privatizzazioni e a buone prospettive di crescita per i prossimi anni. All’ottimismo del premier risponde il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi: “I numeri, a partire dalle previsioni del Centro studi di Confindustria, fino ad ora sempre azzeccate, non ci permettono di guardare con ottimismo verso il futuro e che la crescita prevista di +0,6/0,7% non basta a creare occupazione e a far ripartire il Paese. Chiediamo un cambio di passo deciso”.
Da un comunicato congiunto di Alitalia e Etihad si legge che si va verso un accordo per cedere la nostra ex-compagnia di bandiera alla compagnia degli Emirati Arabi.
Uno studente armato di fucile ha aperto il fuoco in una scuola Mosca, la numero 263, prendendo in ostaggio una ventina di ragazzini, tutti circa quindicenni. Prima di essere fermato dalle forze dell’ordine, il ragazzo ha ucciso un agente, che era in servizio all’ingresso dell’edificio, e un insegnante. È morto all’età di 46 anni per un’overdose Philip Seymour Hoffman, era appena uscito dal un centro di riabilitazione. Aveva vinto il premio Oscar per la sua interpretazione di Truman Capote.