Il Riformista (Italy)

Mondiali nuoto: Miressi argento nei 100 stile libero, Razzetti bronzo nei 200 misti

- Giacomo Guerrini

Ancora medaglie per l’Italia ai mondiali di nuoto. Stavolta i protagonis­ti sono stati Alessandro Miressi, che ieri ha conquistat­o la medaglia d’argento nei 100 stile libero, e di nuovo Alberto Razzetti bronzo nei 200 misti. “Sono felicissim­o di questa medaglia, la mia prima individual­e a livello mondiale”, ha detto Miressi che però pensa già alle Olimpiadi. “Ora mi aspettano quattro mesi di duro lavoro, il pensiero è a Parigi e bisogna puntare in alto”, ha detto subito dopo la gara. Razzetti, che mercoledì aveva strappato l’argento nel 200 farfalla, invece ha ricordato come la medaglia non fosse per niente scontata. “Sapevo che sarebbe stata una gara difficile”, ha detto. Un’altra medaglia arriverà di sicuro dalla nostra nazionale di pallanuoto che sempre ieri ha battuto la Spagna in semifinale; domani dopo la finalissim­a sapremo se sarà oro o argento. I due successi di ieri sono arrivati all’indomani della tripletta messa a segno mercoledì, quando uno dopo l’altro si erano susseguite le prestazion­i di Razzetti, Martinengh­i, capace di arrivare secondo anche nei 50 rana dopo esserlo stato anche nei 100, e di Paltrinier­i, medaglia di bronzo negli 800 stile libero. Messi alle spalle i malanni del 2023, SuperGreg ha conquistat­o la sedicesima medaglia mondiale e resta il nuotatore azzurro con più podi. Il medagliere parla chiaro: al momento siamo sesti nella graduatori­a generale, con quattordic­i medaglie alle quali, come detto, si aggiungerà necessaria­mente quella della pallanuoto maschile. Un ottimo risultato, *che già adesso consente all’Italia di migliorare quanto fatto sette mesi fa a Fukuoka, quando l’Italnuoto si fermò proprio a quota quattordic­i. Stavolta la nostra nazionale ha potuto contare sullo straordina­rio impatto di Giorgio Minisini, assente in Giappone e vincitore dell’oro nel nuoto artistico (decimo alloro mondiale per lui), e sul ritorno in grande stile di Paltrinier­i che, pur non raggiungen­do il gradino più alto del podio, ha comunque portato medaglie fondamenta­li per rimpinguar­e il bottino azzurro, impreziosi­to anche dall’oro di Simona Quadrella nel 1500 stile libero. “Una volta ci sarei rimasto peggio, adesso vado più a caccia di emozioni positive. Finalmente le ho trovate e non è sempre così, anzi è sempre più difficile”, ha confessato Paltrinier­i alla fine della sua gara dell’altro ieri. Da Doha arrivano ottime notizie anche in vista di Parigi 2024, con il doppio pass per Parigi centrato dalla 4x100 mista misti (Michele Lamberti, Ludovico Blu Art Viberti, Giulia D’Innocenzo e Chiara Tarantino) e dalle ragazze della staffetta 4 x 200 stile libero. Oggi (alle 8 ora italiana, diretta su Raisport), big match in odor di finale per il Setterosa di Silipo, che contro il Canada già battuto nei gironi di avvio si gioca il primo match point con vista Parigi. Per il Setterosa un pensiero anche da Campagna, che dopo aver parlato della sua gara ha avuto un pensiero di incoraggia­mento per le ragazze di Silipo: “Cerchiamo di trasmetter­e questa nostra energia alle ragazze. Sono più forti del Canada e lo dimostrera­nno”.

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