ACHILLE OCCHETTO PRENDE LE DISTANZE DALLE PROPOSTE DI BERTINOTTI IN ITALIA FORTI DIFFERENZE GEOGRAFICHE SUL REDDITO MEDIO FAMILIARE RAGGIUNTI GLI OBIETTIVI DI CONSUMO RELATIVI ALL’ELETTRICITÀ E AL GAS
Giovedì 24 febbraio 1994 Deborah Compagnoni nello slalom gigante e Manuela Di Centa nella 30 chilometri di fondo ad un’ora di distanza vincono la medaglia d’oro ai Giochi olimpici invernali di Lillehammer. Due italiane sul podio più alto nello stesso giorno non era mai successo nella storia delle Olimpiadi.
Silvio Berlusconi al “Funari News” promette: “Un milione di nuovi posti di lavoro. Farò una guerra santa alla disoccupazione, creeremo le condizioni per cui ogni 25 posti di lavoro se ne crei uno nuovo”. Achille Occhetto dalla City di Londra prende le distanze dalle proposte di Fausto Bertinotti: “Se quelli di Rifondazione pensano di tassare i Bot, o anche di proporre l’uscita dell’Italia dalla Nato, deve essere chiaro che noi con loro non faremo alcun governo neanche se la coalizione di sinistra vincesse le elezioni: forse pensano di ramazzare voti in questo modo, e buon pro gli faccia. Ma al governo insieme non ci andremo”. L’Istat ha diffuso i dati dei redditi relativi al 1992. Il reddito medio familiare è stato di 3.123.000 lire al mese, con forti differenze geografiche: al Nord il reddito mensile medio è di 3.382.000 (e sale ai 3.642.000 della Lombardia o ai 3.637.000 del Veneto), nel Centro Italia si scende a 3.246.000 e nel Sud si scivola a 2.612.000 lire, con punte minime in Calabria, dove una famiglia media vive con 2.420.000 il mese. Complessivamente erano il 5,5% le famiglie italiane che potevano contare solo su un reddito mensile di un milione di lire, mentre erano il 24% le famiglie con un reddito superiore ai 4 milioni di lire al mese.
Lunedì 24 febbraio 2014 Matteo Renzi ottiene la fiducia del Senato con 169 sì: a favore hanno votato Pd, Ncd, Scelta civica, Per l’Italia e gruppo Per le autonomie-Psi-Maie. 139 i no: Forza Italia, Movimento Cinque Stelle, Lega, Sel e Gal. Nel suo discorso ha sottolineato come lui non ha gli anni necessari per essere eletto in Senato e che il suo obiettivo è quello di essere l’ultimo presidente del Consiglio a chiedere la fiducia nell’aula del Senato. Ha proposto il rilancio della scuola, il taglio del cuneo fiscale, sostegno al lavoro, diminuzione delle tasse per cittadini e imprese.
Gli obiettivi di consumo relativi all’elettricità e al gas fissati per il 2020 sono già stati raggiunti nel 2013. Ma il risultato non è arrivato, come indicato dalla Sen (Strategia Energetica Nazionale), in seguito a politiche di efficienza energetica, bensì a causa della lunga fase di recessione che ha soffocato la domanda. Nel corso dei primi undici mesi del 2013 i consumi elettrici sono scesi del 3,5%, un dato quasi doppio rispetto al calo del Prodotto interno lordo, risultato nell’ordine dell’1,9%.